Il procedimento dinanzi al giudice di pace Stampa E-mail

Ettore Randazzo – Lucia Randazzo

Il procedimento dinanzi al giudice di pace

Giuffrè Editore, pagg.XII-262, € 27,00

 

randazzo_giudicedipace  IL LIBRO – Il testo analizza il d.lgs. n. 274/2000 istitutivo del procedimento dinanzi al giudice di pace, approfondendo le norme grazie all'analisi degli orientamenti giurisprudenziali e della dottrina prevalenti. Si esamina l'intero procedimento: la fase delle indagini, con conseguenti strategie difensive, la citazione al giudizio corredata dall'analisi delle nullità, la presentazione immediata al giudizio introdotta dalla L. 94/2009, il ricorso immediato della persona offesa, con relativo procedimento e strategia difensiva, il dibattimento e la conciliazione, la motivazione della sentenza, le impugnazioni e gli istituti della particolare tenuità ed estinzione del reato conseguente a condotte riparatorie. Vengono illustrati, inoltre, i requisiti di accesso alla funzione di giudice di pace, le novità scaturenti dalla soppressione degli uffici introdotti dal d.lgs. n. 156/2012, ed i canoni del Codice Etico del Giudice di Pace, varato dall'Associazione Nazionale dei Giudici di Pace.
  Completano il volume le indicazioni degli aspetti strategici e deontologici del difensore, dal punto di vista della difesa d'ufficio e di fiducia, per la persona offesa, nei rapporti con colleghi, con gli ausiliari della difesa, con i magistrati, con il pubblico ministero e con la stampa e la deontologia condivisa. Si approfondisce, infine, il comportamento che l'avvocato dovrà tenere in caso di richiesta di archiviazione, la strategia durante il dibattimento e l' esame incrociato.

  DAL TESTO – “Il 28 marzo 1998 a Roma è stato approvato il codice etico, elaborato e adottato dall'Associazione Nazionale dei giudici di pace. Esso si differenzia dal codice disciplinare in quanto il primo attiene ai comportamenti positivi che devono essere tenuti dal giudice di pace, mentre il secondo analizza le condotte illecite. "In buona sostanza non vi è sovrapponibilità tra codice etico e violazioni discip1inari e, quindi, il primo può solo costituire una fonte integrativa per valutare la sussistenza di un illecito disciplinare ed in tal senso si è sinora determinato il CSM. (...). La differenza di sistema tra magistratura professionale e giudici di pace raggiunge la sua massima espressione con riguardo al profilo procedimentale, cioè al tipo di procedimento che conduce all'irrogazione della sanzione disciplinare; al di là, infatti, della diversità del dato normativo, va sottolineata la fondamentale differenza per cui il procedimento disciplinare dei magistrati professionali ha natura giurisdizionale, mentre per i giudici di pace ha natura amministrativa, tanto che per i primi vi è la norma di chiusura, per cui si applicano le norme del codice di procedura penale. Questa differenza è stata introdotta ancora una volta con la riforma ad opera della l. n. 468 del 1999; in precedenza, infatti, i giudici di pace erano soggetti alla giurisdizione della sezione disciplinare del CSM in virtù del richiamo alle disposizioni normative che regolavano il procedimento disciplinare dei magistrati professionali da parte dell'art. 10, comma 2, l. n. 374 del 1991, poi abrogato”.”

  GLI AUTORI – Ettore Randazzo. Avvocato. Presidente del comitato scientifico dell'Istituto Superiore Internazionale di Scienze criminali nonché del "Lapec e giusto processo".
  Lucia Randazzo. Avvocato. Socio Fondatore del Laboratorio Permanente Esame e Controesame "Lapec e giusto processo".

   INDICE DELL’OPERA – Introduzione. Un modello da esportare? – Parte prima – Capitolo 1. Funzione e competenza – Capitolo 2. La fase delle indagini – Capitolo 3. La citazione al giudizio – Capitolo 4. I diritti della persona offesa – Capitolo 5. Il dibattimento e la conciliazione – Capitolo 6. La sentenza e la motivazione – Capitolo 7. Il giudizio bifasico – Capitolo 8. Particolare tenuità – Capitolo 9. Condotte riparatorie – Capitolo 10. Le impugnazioni – Capitolo 11. L’esecuzione – Capitolo 12. L’accesso alla funzione – Parte seconda - Capitolo 13. La difesa nel procedimento dinanzi al giudice di pace: strategia e deontologia – Appendice. Codice etico del giudice di pace – Indice analitico