Giovanni Viansino

Impero romano, impero americano
Ideologie e prassi

Edizioni Punto Rosso, pagg.198, € 10,00

  IL LIBRO – E’ possibile la comparazione tra l’Impero Romano e l’Impero Americano?
  I neoconservatori Usa (“rivoluzionari contro l’Ordine costituito” e “guerrieri politici”, secondo l’editorialista del New York Times, Paul Krugman ), che vogliono plasmare il mondo e “creare” la storia, discettano sull’Impero romano quale unico comparabile a loro, indicandone solo poteri militari e tecnologici esercitati ed ignorando la permanenza a Roma di indispensabili ideologie d’indirizzo, senza le quali l’Impero, cioè il ghenos, la nazione di cui tutti sono membri, non sarebbe sopravvissuto oppure sarebbe stato del tutto diverso.
  Il libro mostra come questa comparazione fatta dagli “intellettuali” di Bush sia solo un prodotto ideologico con lo scopo di legittimare un dominio tutt’altro che simile a quello antico dei romani, certo crudele ed imperialistico, ma nche in grado di unificare realmente il mondo senza cancellare le differenze e, soprattutto, assimilando le culture assogettate come civilizzazione stessa dell’Impero.

  DAL TESTO – “Dal 1890 al 2001 centotrentaquattro sono stati gli interventi armati Usa all'estero per la difesa dei propri interessi, quaranta i governi stranieri rovesciati, trenta i movimenti nazional-populisti distrutti mentre lottavano contro regimi tirannici filoUsa; negli ultimi ventidue anni gli Usa fanno guerre in Guatemala con genocidio dei Maya che vivevano su terre ricche di minerali strategici (nel 1999 l'assassinio del vescovo Gerardi, amico di chi si opponeva alla United Fruits); a Grenada (25 ottobre 1983), perché il Governo di sinistra impiegava insegnanti cubani; in Nicaragua, Libia, Panama (dicembre 1989, la settima invasione dal 1903; la provincia della Columbia le fu sottratta per costruire il Canale): migliaia i morti sotto i bombardamenti; in Haiti (dal 28 luglio 1915), Somalia, Sudan, Iraq, Iugoslavia, Afghanistan e ancora Iraq: tutto questo ricorda molto bene Ramsey Clark (Segretario alla Giustizia nell'Amministrazione Clark) in una lettera a Kofi Annan (Latino America 81/2000). Dal 1946 fino al gennaio 2001, prima come Soa (Scuola delle Americhe: definita dallo stesso Washington Post...: "Escuela de golpe": 5 febbraio 1968) poi come Whise (Western Hemisphere Institut of Security Cooperation) a Fort Benning in Georgia gli Usa addestrano sessantamila poliziotti e militari latino-americani per operazioni di "terrorismo" contro ... il "terrorismo" operato da Governi non graditi agli Usa perché refrattari... all'"Ordine" capitalistico globale: omicidi di personaggi considerati pericolosi per gli interessi Usa debbono intimidire, coartare le popolazioni con veri massacri. Addestratori di questi "guerrieri" antidemocratici sono stati Manuel Antonio Noriega e Ornar Terrijos (panamensi), Juan Velasco (peruviano), Giuillelmo Rodriguez (Equador), scienziato massimo della tortura è stato Dom Mitrione (1965/70, Uraguay).”

  L’AUTORE – Giovanni Viansino (Professore di Letteratura Latina all'Università di Salerno) ha curato testo, traduzione e commento degli Epigrammi di Paolo Silenziario e di Agazia Scolastico (presso Chiantore e Trevisini), dei Dialoghi e delle Tragedie di Seneca e delle Storie di Ammiano Marcellino (presso Paravia e Mondadori), del Lessico di Ammiano Marcellino (presso G. Olms, Hildesheim, Germania). Su Ammiano e Lucano ha pubblicato monografie critiche.