Stella e corona Stampa E-mail

Giorgio Galli – Daniele Vittorio Comero

Stella e corona
Sogni, utopie e brogli elettorali nella democrazia elettorale italiana
1946-2011

Solfanelli, pagg.264, € 18,00

 

galli_comero_stellaecorona  IL LIBRO – La storia di questi ultimi anni dimostra che, rispetto alle nobili intenzioni dei Costituenti, poste a fondamento della ritrovata democrazia, il sistema politico sta lentamente degenerando verso una deriva oligarchica, con la sostituzione di un'elite con un'altra, dal partito unico, all'unica congrega.
  Gli elettori sentono questo sistema come una campana rotta, per questo si allontanano sempre più dalle urne. Altro che "fatica del voto", la fatica è quella di sopportare l'evidente esproprio di sovranità popolare attuato con il Porcellum, senza che tale sacrificio abbia portato alcun beneficio. Con la scusa della "governabilità" tutta l'attenzione è dedicata alla messa a punto di nuovi meccanismi di trasformazione di voti in seggi, mirati unicamente alla conservazione del potere.
  Contro tale nefasta impostazione gli Autori hanno messo a punto delle linee guida, nella scia tracciata da Gianfranco Miglio, per ritornare sulla retta via della "democrazia rappresentativa" e riportare la sovranità al popolo, con una proposta innovativa di sistemi elettorali per il Parlamento e il Governo.

  DAL TESTO – “La domanda che viene spontanea è questa: «Perché non si riesce a fare una legge elettorale decente senza avere una pistola referendaria puntata alla tempia?». Per rispondere occorre riprendere il filo degli avvenimenti di questo ultimo periodo, quando subito dopo il buon risultato del centro-destra alle Regionali 2010 si è scatenata una faida tra gli ex AN.
  “Una brutta pagina di politica che ha portato al duello finale Fini-Berlusconi del 14 dicembre 2010 alla Camera, con la sconfitta di Fini. Qualche mese dopo si è arrivati alla la sonora sconfitta del centro destra alle amministrative del maggio 2011. Oggi molti pensano che sia giunto il momento di mettere mano al porcellum, di fare una riforma elettorale come si deve, rispettosa della volontà popolare, chiudendo l’esperienza desolante della cooptazione, tramite liste bloccate. Però il PDL non molla, c'è qualcosa che gli impedisce di farlo, è una situazione di stallo.
  “Prima deve accadere qualcosa che possa favorire lo sblocco, una specie di "incidente". Qualcosa che apra gli occhi a Berlusconi, come avviene nelle fiabe. Quella di Andersen, del re e del suo finto abito va benissimo al caso. Il re sicuro di sé passeggia per le vie della città, tutto orgoglioso del suo abito. Solo un bambino dice quello che vede a proposito dell’abito. Allora il re si rende conto di essere stato imbrogliato dai cortigiani, visto che aveva pagato profumatamente quel vestito che non era un vestito. Gli insegnamenti della favola sono sempre attuali.”

GLI AUTORI – Giorgio Galli, già docente di Storia delle dottrine politiche presso l’Università degli Studi di Milano, è uno dei maggiori politologi italiani. La sua produzione di storico è orientata prevalentemente alla storia contemporanea italiana, in particolare al Secondo Dopoguerra. Tra i primi successi Il bipartitismo imperfetto. Comunisti e Democristiani in Italia (Il Mulino, Bologna 1966). Oltre a classiche indagini di scienza politica, incentrate soprattutto sulla recente storia politica italiana, come Storia del partito armato (Rizzoli, Milano 1986), Storia dei partiti politici europei (Rizzoli, Milano 1990), I partiti politici italiani (Rizzoli, Milano 1991), Mezzo secolo di Dc (Rizzoli, Milano 1993), Affari di Stato (Kaos Edizioni, Milano 1991), Piombo Rosso (Baldini Castoldi Dalai, Milano 2004), Pensiero Politico Occidentale. Storia e Prospettive (Baldini Castoldi Dalai, Milano 2010) e a un’intensa attività di commento giornalistico svolta in varie sedi e in particolare attraverso il settimanale “Panorama”, Galli ha intrapreso ricerche più complesse e originali sull’intreccio fra vicende e dottrine storico-politiche e una serie di tradizioni e culture che il moderno ha più o meno relegato nel grande contenitore dell’irrazionale o del pre-razionale. Dopo il grande affresco storico dell’Occidente misterioso di Baccanti, gnostici, streghe, i vinti della storia e la loro eredità (Rizzoli, Milano 1987), ripubblicato aggiornato col titolo Cromwell e Afrodite. Democrazia e culture alternative (Kaos Edizioni, Milano 1995), Giorgio Galli ha prodotto lavori più delimitati ma non meno suggestivi come Hitler e il nazismo magico. Le componenti esoteriche del Reich millenario (Rizzoli, Milano 1989), Politica ed esoterismo alle soglie del 2000 (con Rudy Stauder, Rizzoli, Milano 1992), Le coincidenze significative. Dalla politologia alla sincronicità (Solfanelli, Chieti 1992), Noi e le stelle. L’astrologia verso il 2000 nelle lettere ad “Astra” (con Rudy Stauder, Rizzoli, Milano 1994), La politica e i maghi. Da Richelieu a Clinton (Rizzoli, Milano 1995), fino ad Alba magica. Le elezioni italiane e il New Age della scienza politica (con Giuliano Boaretto, Edizioni della Lisca, Milano 1996), a La Magia e il Potere. L’esoterismo nella politica occidentale (Lindau, Torino 2004) e Esoterismo e politica (Rubbettino, Soveria Mannelli 2010). Sempre dedicati alle storie dei principali partiti politici, segnaliamo Storia della DC (Kaos Edizioni, Milano 2007), e Storia del socialismo italiano (Baldini Castoldi Dalai, Milano 2007). Di recente pubblicazione La svastica e le streghe. Intervista sul Terzo Reich, la magia e le culture rimosse dell’Occidente (Hobby & Work, Milano 2009), e Pasolini. Comunista dissidente (Kaos Edizioni, Milano 2010).
  Daniele Vittorio Comero è un esperto elettorale, da molti anni membro del Comitato scientifico della Società Italiana di Studi Elettorali (SISE). Laureato in Scienze Politiche all’Università Statale di Milano, diplomato in Statistica all’Università Cattolica di Milano, lavora presso l’Osservatorio Elettorale a Milano, si occupa anche di statistica socio-demografica. Giornalista pubblicista, direttore del periodico “Civica”, ha collaborato con i periodici: “Notizia Oggi”, “Italia Magazine” e “Tradizione”. Ha inoltre pubblicato: Partititi storici e nuove formazioni, con Giorgio Galli (Franco Angeli, Milano 1992), Il modello dell’Elezione diretta, con Giovanni Mottola (Prometheus, Milano 1998), Milano al voto, con Giancarlo Rovati (Prometheus, Milano 1999), La Macchina Elettorale (Civica, Milano 20022), Modello Grande Milano (Civica, Milano 2004). Membro delle missioni internazionali in Russia in occasione delle elezioni presidenziali (1991 e 1996). Relatore in numerosi convegni, in ultimo al Consiglio regionale del Piemonte sui sistemi elettorali per il Parlamento (2011).

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione alla seconda edizione, di Giorgio Galli (Da Berlusconi a Monti) - Prefazione alla seconda edizione, di Daniele Vittorio Comero (Dopo il canto del cigno - Reazioni alla proposta "Galli-Comero") - Proposta di un sistema elettorale positivo non lesivo della sovranità popolare, di Giorgio Galli e Daniele Vittorio Comero (Alcuni esempi da prendere con le pinze - Evitare la preconfezionatura - Il caso del 1993. Per non dimenticare - Il monito di Gianfranco Miglio - Un passo alla volta - Un sistema elettorale parsimonioso - Proporzionale, con giudizio - Un voto per il governo) - Dialogica prima, di Giorgio Galli (Il caso Berlusconi - Le politiche del 2006 con la vittoria di Prodi - La notte del broglio - Giallo fantapolitico - I referendum impropri) - I simboli della democrazia elettorale, di Daniele Vittorio Comero (Stella bordata di rosso e Corona - Vince chi vota o chi conta? - Guardo, ma non vedo - La deriva oligarchica - Le macchine della propaganda: Uccidete la democrazia! – Il porcellum - Il re e il bel vestito - Il patto scellerato del 2005 – L’ingessatura - Il sistema elettorale zoppo - Gli intrugli elettorali. La notte del 10 aprile 2006 - La storia si ripete? - Negativo con negativo, diventa positivo - "Quando Prodi vinse…" - Le regolarità procedurali del 2006 - Il Riconteggio - Verbali Giunta Elezioni, riunione del 5 luglio 2006 - Il sistema autopoietico. XVI Legislatura - Nel segreto dell'Urna - I gelati del ministro degli interni - Non è vero che il problema è solo il Porcellum) - Il canto del cigno: le politiche 2008 (Tra un Politico e uno Storico - Dall'Onorevole - Memorandum - La maggioranza erosa e la patologia del Senato zoppo - Rischio patatrac - Stallo tra Camera e Senato - Il rischio patatrac è passato… - Altre incognite con il sistema Acefalo - Viva Zapatero!) - le battaglie elettorali del 2010 e 2011 (Competizione con il Tatarellum - La legge 60/2010 - Il decreto salvaliste - L'avvocato di Formigoni arriva in ritardo al Tar - Tra il volume di istruzioni e la legge - Lombardia: Radicali contro Formigoni - Dispacci dal fronte - Parere tecnico elettorale - Il sorteggio visto dal buco della serratura - Riammissione lista "La Destra". Incognite - Piemonte. L'altra inutile battaglia - Una sentenza di oltre 100 pagine per la nuova conta - "Allo scopo di acclarare…" - Il caso Giovine della lista Pensionati - Regione Lazio - Dopo le regionali scoppia la guerra tra gli ex AN nel PDL - La conta - Milano: lo Tsunami elettorale del 2011) - Il sogno e l'utopia: la carta costituzionale (Vecchia e piacente - Il barone Scalfaro e Murat. Tanto riceve, tanto ripaga - Insidia quirinalizia - I dossettiani e il patto di ferro - Non Expedit. Franceschini e i Referendari - Mariotto - Al 49° posto. L'architrave dél sistema dei partiti - Il paradosso dell'articolo 62 - La retorica celebrativa e i simboli della Repubblica - Quante sono le dottrine nella carta? - La presunta parte comunista del simbolo - Icosagono regolare o Corona) - Uno sguardo indietro: tra Miglio e Galli (La Politica vista da vicino. L'incontro con i politologi – Flussi di voti e di panini - La statistica della truffa - Mosca, le cannonate al parlamento Russo - Alla scoperta del Mattarellum con Giorgio Galli e Gianfranco Miglio - Miglio e il comunista migliorista - L'invito di Miglio - Aldo Aniasi, Alessandro Buzzi Donato e Vittorino Colombo - Il modello dell'elezione diretta dei sindaci e dei presidenti - Le prime elezioni da dietro le quinte - Le tragedie del centro-destra a Milano - L'idea del 2004 - Arrrirvano i "sestesi") - Dal mattarellum al porcellum (Effetti delle riforme elettorali del 1993 - Da Dini a Prodi - Una crisi da non dimenticare - Il mattarellum alla seconda prova del voto, dopo il ribaltone - Dal mattarellum al porcellum. Dalla padella alla brace - La stagione delle riforme elettorali. Il parere di Giuliano Urbani - Le Macchine elettorali - I paracadutati del mattarellum. Le liste bloccate - La fatica del voto - La necessità di misure adeguate contro la deriva oligarchica - L'attenzione è sempre dedicata alla messa a punto di nuovi meccanismi di trasformazione di voti in seggi) - 1953: corsi e ricorsi della storia (La presunta truffa alla cosiddetta legge truffa del 1953 - La vicenda politica. Il passaggio dalla 1° alla 2° legislatura - Il secondo ritorno dell'idea di proporzionale con premio di maggioranza - Dalla legge Acerbo alla legge Truffa - Lo scrutinio e l'attesa della proclamazione dei risultati della Camera - Sulla anomala quantità di schede nulle. Ipotesi a confronto - Il rebus del 1953 - Andreotti: "Il destino cinico e baro") - Dialogica seconda, di Giorgio Galli (Elezioni e Wikileaks - Quirinale tra Stati Uniti e Birmania - Elezioni dannose - L'Italia tra Egitto e Libia - Raid e radiazioni - Una certa idea dell'Italia - Chiusura di cicli - 50 per cento e oltre - Vento d'autunno - Socialdemocrazia e debito) - Gli Autori