Oliver Cromwell Stampa E-mail

Richard Newbury

Oliver Cromwell

Claudiana, pagg.232, € 17,50

 

newbury_cromwell  IL LIBRO – Oscuro gentiluomo di campagna e membro del Parlamento senza esperienza militare, Oliver Cromwell ideò quell'esercito di nuova concezione, il New Model Army, che sconfisse re Carlo I, poi giustiziato nel 1649 "per aver dichiarato guerra al suo popolo". Le sue vittorie su Scozia e Irlanda diedero vita a una repubblica unita con un unico Parlamento, a capo del quale c'era lui, in qualità di Lord Protettore, avendo rifiutato la corona offertagli. Fu il più significativo e potente capo di Stato della Gran Bretagna: fondò l'esercito, la marina e l'impero, incoraggiò la ricerca scientifica, impose la tolleranza religiosa, richiamò gli ebrei, abolì la Camera dei Lord, i vescovi anglicani e i tribunali feudali, dando al suo Paese gli strumenti per diventare un moderno Stato parlamentare e una potenza mondiale.

  DAL TESTO – “La sua politica estera era guidata sia dal desiderio di difendere e diffondere il protestantesimo sia dalle considerazioni economiche sull'espansione del commercio e degli affari britannici. La sicurezza contro un'invasione da parte degli Stuart era essenziale e sia il trattato che mise fine alla guerra con gli olandesi nel 1654 sia quello con la Francia nel 1655 prevedevano clausole sull'espulsione di Carlo II e i suoi sostenitori realisti dai loro territori.
  “Nel 1651 mentre Cromwell era impegnato a unificare Irlanda e Scozia in un nuovo Commonwealth unito, il Parlamento Rump, che presiedeva a questo nuovo stato paria regicida, inviò Oliver St. John con una proposta per una «più vicina unione» tra le due repubbliche protestanti. Questa venne respinta dalle Province Unite, che avevano appena fatto pace con la Spagna (1650) ed erano molto circospette davanti a un'unione non paritaria con una rivale nel commercio e negli affari. Il Rump organizzò un Council of Trade (Consiglio per gli scambi commerciali) «per mantenere e fare avanzare commercio e varie manifatture di questa nazione». I mercanti e uomini d'affari inglesi premevano sul Rump perché rompesse la morsa della gigantesca marina mercantile olandese e della Compagnia delle Indie Orientali (olandese) sul trasporto marittimo con la Scozia e le colonie americane mentre contemporaneamente nelle Indie Orientali le compagnie inglesi e olandesi erano ai ferri corti.”

  L’AUTORE – Richard Newbury, storico e giornalista, vive e lavora a Cambridge e a Torre Pellice. Collaboratore de La Stampa e Il Foglio, per Claudiana ha pubblicato Elisabetta I e La regina Vittoria.

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Antonio Caprarica - Introduzione - 1. Cromwell: un nome impegnativo - 2. Il Cavaliere d’oro e l’ascesa della gentry - 3. Primogenitura - 4. Il giovane Cromwell - 5. Studi universitari, relazioni familiari e matrimonio - 6. Il re sotto cui crebbe Cromwell - 7. Religione, libertà e proprietà. Come perdere i sudditi e alienarsi le nazioni - 8. La supremazia di Buckingham semina conflitto - 9. Depressione e declino per Inghilterra e Cromwell - 10. Undici anni di tirannia. Nessuna tassa senza rappresentanza - 11. La rivoluzione arminiana di Carlo - 12. La guerra con la Scozia porta all’elezione di Cromwell al Parlamento - 13. Caduta in disgrazia di Cromwell e crescenti certezze - 14. La Terra Promessa. St. Ives - 15. Mr Cromwell, riluttante steward della cattedrale di Ely - 16. Parlamento corto e seconda guerra scozzese - 17. Parlamento lungo e la deriva verso una guerra che nessuno aveva anticipato - 18. Il Fattore Cromwell e il New Model Army - 19. Parlamento contro esercito? Solo Cromwell può evitare la guerra - 20. Seconda guerra civile - 21. Un Parlamento purgato e un re decapitato - 22. Il Commonwealth di Inghilterra, Scozia e Irlanda - 23. Lord General e «La sistemazione della Nazione» - 24. Il Parlamento Barebone. La sistemazione della Nazione? - 25. Lo strumento di governo - 26. Re Oliver o Constable Cromwell? - 27. L’intervento umanitario di Cromwell in Italia per proteggere i «massacrati Santi» valdesi dalla pulizia confessionale - 28. Il Paradiso perduto