Nel lungo andare Stampa E-mail

Cesare Pinelli

Nel lungo andare
Una costituzione alla prova dell'esperienza
Scritti scelti 1985-2011

Editoriale Scientifica, pagg.XIV-658, € 35,00

 

pinelli_lungoandare  IL LIBRO – Gli storici sanno che la memoria si costruisce, si coltiva, si perde o si recupera lungo percorsi e per ragioni plurime. Ma qui vi è pure una specifica responsabilità dei costituzionalisti. Consiste nell'interrogarsi sulla possibilità di ricostruire il nesso costituzionale fra tradizione e mutamento, e nel decidere a quale distanza tenersi dai tentativi di farci rinunciare all'una come all'altro. Ciascuno saprà rispondere secondo le proprie convinzioni teoriche, le opinioni sul rapporto del giurista con le scelte politiche, le consuetudini maturate negli studi e nella vita. Gli scritti raccolti in questo volume - pubblicati, comparsi in rete, inediti - illustrano le convinzioni dell’Autore.

  DAL TESTO – “Circola con insistenza, e non solo in sede politica, l'idea che i princìpi enunciati dalla Costituzione repubblicana sarebbero un condensato di ideologie del secolo scorso, e perciò incapaci di parlare a noi.
  “Solo a prima vista l'idea ricorda la regola risalente alla Rivoluzione francese che una generazione non può assoggettare a una costituzione le future generazioni. Chiacchiere a parte, nessuno propone princìpi che sarebbero più adeguati ai tempi, né si vede una rivolta dei figli contro i padri Costituenti. I princìpi di cui si vorrebbe fare terra bruciata sono piuttosto percepiti come estranei, le alternative sono evanescenti, e non si teme nemmeno di vederle riconosciute come tali. Mancano così le premesse per mettere a raffronto diversi princìpi, e prima ancora diverse idee di costituzione.
  “Ma la sfida è più insidiosa. Rimette in discussione la capacità di una costituzione di durare nel tempo, oltre la singola legislatura e la singola generazione, ossia nell'aspetto che più di ogni altro la distingue dagli altri atti normativi, e che meglio consente di coglierne il senso profondo. Non è una sfida che riguardi solo noi. La perdita di fiducia nelle buone ragioni dello stare insieme, l'eterno presente dei circuiti mediatici, la drastica contrazione degli orizzonti temporali di cui è espressione la cultura postmoderna mettono a repentaglio il senso di Costituzioni di più lunga durata.”

  L’AUTORE – Cesare Pinelli è professore ordinario di istituzioni di diritto pubblico nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università “La Sapienza” di Roma. È stato membro di Commissioni di studio e progettazione legislativa presso i Ministeri delle Politiche Comunitarie (1989), della Difesa (1992-93),  di Grazia e Giustizia (1994-1996), del Dipartimento Affari Regionali della Presidenza del Consiglio (1999), della Funzione pubblica (2003), dei rapporti col Parlamento e le riforme istituzionali (2006), nonché della Commissione di Garanzia per l’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali (2000-2002). È stato direttore del Centro culturale Mondoperaio (1983-1990) e membro del comitato di redazione di Mondoperaio (1986-1993). Attualmente è membro del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne, del Comitato direttivo di ASTRID, e del Comitato esecutivo della International Association of Constitutional Law; esperto della “Commissione per la democrazia attraverso il diritto” (Commissione di Venezia) del Consiglio d’Europa; membro del comitato di redazione di Italianieuropei.

  INDICE DELL’OPERA – Premessa - I. La costituzione e l'incivilimento degli italiani (Comitati di Liberazione Nazionale - Il trattamento giuridico di atti atroci commessi in regime totalitario. Una prospettiva comparatistica - Giugno-luglio 1960. Cinquant'anni dopo. La rivolta democratica contro la destra - Il caso, la necessità e una cabina di regia. Come la Repubblica superò la crisi dei primi anni Novanta - Ancora Costituzione della Repubblica o repubblica senza costituzione? - Quali lezioni possiamo apprendere dalla vicenda della Commissione bicamerale? - Sul referendum del 25-26 giugno 2006 - Continuità e svolte nella storia dei regolamenti parlamentari - L'incivilimento degli italiani e la Costituzione della Repubblica - Libertà e responsabilità - L'Italia e il recupero della sua identità smarrita) – II. Diritti fondamentali e formazioni sociali ("Nelle formazioni sociali in cui si svolge la sua personalità" - Questioni di frontiera. Cittadini, stranieri, persone - "Lavoro" e "progresso" nella Costituzione - Democrazia e rappresentanza sociale nell'era post-ideologica - Sui "livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civil i e sociali" (art. 117, secondo comma, lett. m), Cost.) - "Social Card" o del ritorno alla carità di Stato - Diritti costituzionali condizionati, argomento delle risorse disponibili, principio di equilibrio finanziario - La dicotomia fra democrazia e mercato e i costi dell'incertezza - Principio di laicità, libertà di religione, accezioni di 'relativismo' - La nota del Consiglio Episcopale Permanente e le norme costituzionali in tema di famiglia e formazioni sociali - La ricerca della giusta distanza e la prospettiva del diritto interculturale - Dei diritti sociali e dell'eguaglianza sostanziale. Vicende, discorsi, apprendimenti - Autonomia universitaria, libertà della scienza, valutazione dell'attività scientifica - Attualità dell'art. 41 Cost., con particolare riferimento alla "utilità sociale") - III. Democrazia, diritto di voto, partiti politici ("Non sai che il voto è segreto?". L'affermazione di un principio costituzionale e delle sue garanzie - "Un errore quasi necessario". Il suffragio universale nel pensiero di Gaetano Mosca - Appunti su corruzione e discorso pubblico - Sistema elettorale e corruzione politica - Problemi costituzionali del sistema elettorale vigente e del referendum abrogativo di talune sue disposizioni - Sulla nozione di classe politica: implicazioni e raffronti - La giurisprudenza sul diritto di elettorato passivo e le risposte alle "condizioni ambientali eccezionali" - Prefazione a Elezioni e finanziamento dei partiti: il sistema italiano e quello tedesco - Possibilità e limiti di intervento dei giudici nelle controversie interne ai partiti nella recente esperienza italiana - Ascesa e declino dei partiti - Il punto su disciplina e finanziamento dei partiti - La sfida populistica allo Stato costituzionale - Il paradosso di una partitocrazia senza partiti. Uno sguardo costituzionale) - Indice delle fonti