Cristiani nel mondo contemporaneo Stampa E-mail

 Ilarion Alfeev

Cristiani nel mondo contemporaneo

Edizioni Qiqajon, pagg.219, € 24,00

alfeev cristiani  IL LIBRO – I capitoli del volume si ordinano in tre direzioni programmatiche: il dialogo tra le chiese cristiane, il dialogo tra cristianesimo e modernità, il dialogo interreligioso e il problema della tolleranza. I destinatari sono i più diversi: giovani e rappresentanti di organizzazioni internazionali, studenti di teologia e professori, vescovi e uomini politici, cristiani ortodossi, cattolici e protestanti, esponenti di diverse religioni, artisti e musicisti. La varietà degli interlocutori riflette la personalità poliedrica dello stesso Ilarion, che oltre a essere patrologo e teologo, è anche un apprezzato musicista (tra le sue composizioni ricordiamo la "Divina liturgia" per coro a quattro voci, le "Vigilie" per soli e coro, e la monumentale "Passione secondo Matteo" per soli, coro e orchestra).
  I testi qui raccolti riflettono certo il pensiero dell'autore, ma in molti casi rappresentano anche la posizione ufficiale della chiesa ortodossa russa. Dopo la ricostruzione postcomunista nei difficili e movimentati anni Novanta, la chiesa russa è divenuta oggi un interlocutore importante sia nell'ambito ecclesiale, all'interno dell'ortodossia e nel dialogo ecumenico, sia nello spazio pubblico, in Russia ma non solo.
  Un concetto che ricorre costantemente sotto la penna del nostro autore, quello di "valori cristiani tradizionali", è anche una nozione chiave in molti documenti ufficiali approvati dai concili episcopali della chiesa russa nell'ultimo decennio. In particolare, i "Fondamenti della concezione sociale della chiesa ortodossa russa", promulgati dal concilio giubilare dell'anno 2000, affrontano i problemi posti al cristianesimo dal mondo contemporaneo: dalla giustizia sociale alla bioetica, dal pluralismo religioso alla libertà di coscienza. In quest'orizzonte più ampio, il problema ecumenico non è semplicemente una delle questioni irrisolte della teologia contemporanea.

  DAL TESTO – "Noi non possiamo recedere dalla preoccupazione per la custodia dei valori cristiani. Le tendenze liberali nelle comunità protestanti e anglicane sono una sfida a quei cristiani e quelle chiese che sono rimasti fedeli ai principi evangelici nella dottrina, nell'ordinamento ecclesiale e nella morale. Certamente noi cerchiamo e troviamo interlocutori interessati a opporsi alla disintegrazione della sostanza stessa del cristianesimo. Uno dei compiti principali del nostro lavoro con le diverse confessioni cristiane è il coordinamento degli sforzi per creare un sistema di solidarietà a livello europeo e mondiale sul fondamento della morale evangelica. Le nostre posizioni sono condivise dalla chiesa romano-cattolica, con la quale abbiamo organizzato innumerevoli incontri e convegni. Insieme pensiamo alla possibilità di creare in Europa un'alleanza per la difesa dei valori tradizionali del cristianesimo. Il fine fondamentale di una simile alleanza è il tentativo di restituire un'anima cristiana a un continente che l'ha quasi perduta. È nostro dovere difendere i valori cristiani dalle sfide del secolarismo e del relativismo.
  "Oggi come non mai i paesi europei hanno bisogno di rafforzare la sfera dell'educazione morale, poiché è proprio la sua mancanza a condurre a conseguenze rovinose: la crescita dell'estremismo, il calo demografico, l'inquinamento dell'ambiente, l'estendersi della violenza. Il principio della responsabilità morale, come il principio di libertà, deve conseguentemente incarnarsi in tutte le sfere della vita umana: dalla politica all'economia, dalla pedagogia alla scienza e alla cultura, fino ai mezzi d'informazione di massa. Poiché le organizzazioni religiose non sono separate dalla società, è giusto che la società e lo stato riconoscano il ruolo svolto da comunità parrocchiali e monastiche, da scuole e università cristiane, dai centri culturali e sociali nella formazione morale della persona alla responsabilità."

  L'AUTORE – Ilarion Alfeev (Mosca 1966), metropolita di Volokolamsk, è presidente del dipartimento per le relazioni esterne del patriarcato di Mosca. Patrologo, teologo e musicista apprezzato, presso le Edizioni Qiqajon ha pubblicato "La gloria del Nome" (2002).

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Enzo Bianchi – Introduzione. Che cosa significa essere cristiani? (Il cristiano non è mai solo - Uno spirito di fortezza - Il miracolo della trasfigurazione spirituale - La vocazione dei giovani - Trovare un senso alla vita - La chiesa non è un sistema di divieti - "Pianificazione familiare" - Dalla dipendenza alla gioia - La chiesa e l'eucaristia - "Camminare dinanzi a Dio") - Parte prima. Il dialogo tra le chiese - Il grande scisma: uno sguardo ortodosso - Due tipi di cristianesimo (L'unità della chiesa - Tipi di cristianesimo - L'ortodossia e la chiesa anglicana - La prosecuzione del dialogo ortodosso-anglicano - L'ordinazione delle donne - Le unioni omosessuali - Che cosa possono dire queste chiese ai propri credenti e al mondo secolarizzato? - La testimonianza della chiesa russa - Restiamo fedeli al dialogo con la chiesa anglicana) - L'assoluta necessità dell'unità cristiana - Cattolici e ortodossi a vent'anni dalla caduta del muro di Berlino - Le relazioni tra cattolici e ortodossi oggi (Le relazioni tra le chiese ortodosse e la chiesa cattolica nel secondo millennio dell'era cristiana - Il contributo del concilio Vaticano II nel cambiamento delle relazioni tra le chiese. L'inizio del dialogo teologico - Come la chiesa ortodossa considera i sacramenti della chiesa cattolica - Cause e finalità del dialogo della chiesa ortodossa con i cattolici - Il cambiamento nella valutazione cattolica dell'uniatismo. Il documento di Balamand del 1993 - Il ruolo del vescovo di Roma nel primo millennio: tema principale del dialogo cattolico-ortodosso nella fase attuale - La dimensione pratica del dialogo ortodosso-cattolico - L'atteggiamento ortodosso e cattolico verso il proselitismo - Il miglioramento delle relazioni tra chiesa ortodossa e chiesa cattolica negli anni del pontificato di Benedetto XVI - Un'alleanza in difesa dei valori cristiani tradizionali – Conclusione) - Parte seconda. Chiesa e modernità - Il futuro del cristianesimo in Europa - C'è un futuro per una società senza religione? - Le radici della cultura affondano nell'esperienza religiosa - Secolarismo e visione religiosa del mondo - Avere o essere? La rivoluzione sessuale e le trasformazioni della morale - I fondamenti cristiani della cultura russa (Bellezza – Creazione – Comunità - Cristianesimo e cultura – Conclusione) - Morale tradizionale o relativismo etico? - Abbiate sale in voi stessi - La pace in Terrasanta - Religioni e politica demografica - Un avversario potente - Essere nel mondo, ma non del mondo (La missione cristiana - L'epoca del postmodernismo - L'alternativa cristiana - Il dialogo ecumenico - I cristiani perseguitati e discriminati - Prospettive e compiti per il futuro) - Parte terza. Dialogo e tolleranza - Una decisione rivoluzionaria dell'Europarlamento - La difesa dei cristiani dalle persecuzioni - Il problema della tolleranza religiosa. Che cosa possiamo fare insieme? - Musulmani e cristiani nel mondo contemporaneo - Prevenire l'odio – Conclusione. Lavorare per l'unità della chiesa