L'U-Boot della morte Stampa E-mail

Edwin Gray

L'U-Boot della morte

Meridiano Zero, pagg.203, € 10,00

gray uboot  IL LIBRO – Konrad Bergman diviene comandante dell'UB 44 per seguire l'esempio del padre, ufficiale di marina morto a bordo di un sommergibile nel corso del primo conflitto mondiale. Insieme a lui, nel vivo degli scontri sottomarini della Seconda guerra mondiale, si muovono gli eroi della Kriegsmarine, da Otto Kretschmer a Gunther Prien, famoso per essere entrato nella base inglese di Scapa Flow.
  Alle sue prime esperienze, Bergman dovrà sacrificare un uomo ferito e sarà costretto a obbedire all'assurdo e insensibile ordine di Hitler di affondare a sorpresa la corazzata tascabile König per evitarle l'ingloriosa fine della gemella Graf Spee.
  Le figure degli ammiragli Dönitz e Raeder, insieme ad altre non meno note, abitano le pagine di un appassionante romanzo che ricostruisce l'ambiente tecnico e le difficoltà di manovra a bordo di un sommergibile, trasportandoci nella drammatica atmosfera umana che vi regna, carica di tensione e solidarietà.

  DAL TESTO – "È difficile immaginare che cosa sia la vita a bordo di un sommergibile quando si presta servizio su una grande unità di superficie. Questa gita ha lo scopo di mostrare a lor signori il genere di vita che hanno deciso di affrontare. Così avranno modo di rendersi conto della rigida disciplina esistente a bordo di un sommergibile, non il tipo di disciplina formale delle unità di superficie, bensì un'obbedienza pronta scaturente dalla consapevolezza che la vita propria e quella degli altri uomini a bordo dipende dalla rapidità e destrezza con cui lor signori sapranno assolvere i propri compiti. Un solo, anche minuscolo, errore, l'eccessiva lentezza nella manovra di un volante o di una leva, un attimo d'esitazione prima di eseguire un ordine, può avere per conseguenza la morte e la distruzione di tutti. Il significato di queste parole si può comprendere solo vedendo come funziona un sommergibile. – Kretschmer s'interruppe per tirare qualche boccata dal sigaro. - E non basta. Ci sono anche la vita scomoda a bordo, la ristrettezza dell'ambiente e la monotonia, la noia del servizio che non cambia mai, che è sempre lo stesso, da mane a sera. Nulla di tutto ciò può essere insegnato nelle aule della scuola di addestramento. Come pure nessuno potrà insegnare a lor signori come superare la paura che proveranno quando scenderanno per la prima volta sotto la superficie del mare, la paura di non ritornare mai più a galla, la paura di restare intrappolati in una bara d'acciaio in fondo all'oceano, a enormi profondità. Sì, loro potranno anche sorridere - disse, guardando Ulm, - ma nessuno di lor signori può sapere come reagirà finché non si sarà trovato effettivamente all'interno di un sommergibile in immersione. È meglio perciò dare subito una risposta a questo punto interrogativo piuttosto che sprecare migliaia di marchi dello Stato nel loro addestramento, solo per scoprire alla fine che uno o l'altro semplicemente non ha la stoffa dell'ufficiale sommergibilista.
  "Kretschmer fissò a uno a uno i giovani ufficiali. - Io amo i sommergibili e spero che anche loro finiranno per amarli. Ma se qualcuno, di ritorno a Kiel, dovesse avere la sensazione che l'arma subacquea non fa per lui, ha il preciso dovere di avvertire il comandante. Non c'è assolutamente nulla di male ad avere paura e nessuno canzonerà quelli che dovessero provarla, tanto meno un sommergibilista perché proprio lui sa di che cosa si tratta e può comprendere. Chiunque dovesse dimettersi dal corso adesso non dovrà temere alcuna nota di biasimo nelle proprie note caratteristiche. Anzi: sono propenso a credere che il compilatore delle note ne metterà in evidenza la sincerità per aver saputo affrontare la situazione e non aver avuto paura di dire la verità. È chiaro tutto questo?"

  L'AUTORE – Edwyn Gray è uno storico, saggista e romanziere inglese specializzato in guerre sottomarine, noto a livello internazionale per la sua serie di saggi sugli U-Boot. Vive nel Norfolk, dove divide le sue giornate tra scrittura e ricerca.

  INDICE DELL'OPERA – Osservazioni dell'autore – Capitolo primo – Capitolo secondo – Capitolo terzo – Capitolo quarto – Capitolo quinto – Capitolo sesto – Capitolo settimo – Capitolo ottavo – Capitolo nono - Capitolo decimo