Gioacchino da Fiore. Il risveglio Stampa E-mail

Rosa Maria Stipo

Gioacchino da Fiore
Il risveglio


Edizioni Vivere In, pagg.146, € 10,00

 

stipo gioacchino  IL LIBRO – Gioacchino da Fiore, abate, nacque nel 1130 ca. a Celico, paese della Calabria. Egli ebbe una profonda fede nell'imminente Regno di Dio: una terza età del genere umano l'età dello Spirito dopo l'età del Padre e del Figlio. Lo Spirito Santo è portatore del progresso; tutti i popoli della terra ne sono partecipi.
  Nato per essere guida di altri uomini, credeva fermamente che il monaco doveva essere "sentinella di Dio". Nel "Liber Concordiae" infatti così scriveva: "È nostro dovere salire sull'osservatorio della montagna e, non appena avvistati i nemici, dare l'allarme... Voi da degni soldati di Cristo, quali siete, mettete da parte le opere delle tenebre e indossate le armi della luce. Noi, se non diamo fiato alla tromba siamo responsabili del vostro sangue; voi, se trascurate di indossare le armi della luce, perirete per colpa vostra".
  Conoscere Gioacchino è significativo in un tempo come il nostro, in cui si avverte l'esigenza di riconquistare e difendere quella che l'abate chiama il più insigne dono dello Spirito: "la pace spirituale del mondo".

  DAL TESTO – "Un giorno mentre spulciavo vecchi libri di una bancarella, i miei occhi si posarono su un opuscoletto il Liber Figurarum, una raccolta di tavole e diagrammi. Si trattava dell'opera più originale di Gioacchino da Fiore. Le figure di una bellezza armoniosa traducevano i temi del pensiero di Gioacchino, riassumendoli in forme simboliche di grande potenza. Emozionato per quella scoperta, acquistai il libro e mi avviai verso casa. Cominciava ad imbrunire e mentre percorrevo le vie ormai buie, pensavo che con l'infallibilità di chi sogna, avevo trovato, senza cercarlo, quello che desideravo.
  "Giunto a casa, incominciai ad esaminare il prezioso opuscolo con profondissima ammirazione.
  ""Che libro! Che libro!", mi ripetevo. Ero estasiato, avevo scoperto un tesoro, ma dovevo trovare la chiave per la sua comprensione."

  L'AUTRICE – Rosa Maria Stipo, studiosa di lingua e letteratura inglese, ha una grande passione per il Medioevo che sa far rivivere anche nei suoi aspetti più controversi e nei personaggi più difficili e misteriosi. Con le edizioni Vivere In ha pubblicato: "Un Amore senza misura – Bernardo"; "Epistola Ultima - Paolo maestro della comunicazione"; "Caterina a piedi nudi nel vento". Altre opere si rivolgono al mondo dei fanciulli: "Deus lo volt: la crociata dei fanciulli (ed. Aracne); "Marajà il gatto di Cristoforo Colombo" (ed. Paoline); "Che invenzione la comunicazione" (ed. Paoline). "La leggenda del fiore di lino", "Viaggio verso il sole", "Ulisse: un'avventura senza tempo", "Epistola Ultima" sono produzioni del Teatro dell'Opera di Roma.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Nina Bellizzi – Introduzione, di Rosa Maria Stipo - Parte prima - Chicago, agosto 2008 - Rientro a Roma - Il Monachesimo - I Normanni - Liber Figurarum - Le Sacre Scritture - "Jerusalem" - Inni di amore a Dio - Viaggio nel sud dell'Italia sulle tracce di Gioacchino – Cosenza – Celico - San Giovanni in Fiore - Jure Vetere - Parte seconda - Primo Tempo - Ritorno a casa - Gioacchino pellegrino in Terra Santa - Rientro in Italia - Monastero di Casamari – Veroli – Verona - Diverbio fra Gioacchino e Goffredo - Raniero da Ponza - Secondo Tempo - Profilo storico – Fiore - Re Riccardo - 1191 Discesa in Italia di Enrico VI e morte di Clemente III – Palermo - L'Imperatore Enrico VI incontra Gioacchino in Calabria - Missioni diplomatiche - 1196 Approvazione del nuovo Ordine Florense - Palermo, 1198 - 30 marzo 1202 San Martino di Giove - Un'attesa lunga 1000 anni e... più, di Vincenzina Parise – Bibliografia – Ringraziamenti - Indice