Semplice, elegante Stampa E-mail

Alex Pietrogiacomi

Semplice, elegante
Piccolo prontuario ad uso del moderno gentleman


Giubilei Regnani, pagg.228, € 13,00

 

pietrogiacomi elegante  IL LIBRO – L'uomo, il maschio, nel corso dei secoli ha creato dei canoni su cui fondare tutta la sua esistenza da gentleman.
  Codici da seguire alla lettera oppure su cui poter liberare il proprio estro e gusto per il raggiungimento di un'interpretazione personale, ma mai volgare, dell'eleganza.
  Troppe volte però, soprattutto per i giovani che vorrebbero comincia rea comprendere lo stile maschile, ci si trova in un mare magnum di dogmi, tromboni, alterigia che sconforta e nulla più. In questo piccolo prontuario ci sono le basi per potersi avvicinare in modo "sano" e agevole all'eleganza maschile: dalla rasatura alla scelta e manutenzione delle scarpe e delle cravatte, dagli approfondimenti su dandy e snob no al fumo lento. E molto altro ancora.
  Un agile e, a volte, scanzonato manuale ad uso e consumo di chiunque, sia esso un esperto gentiluomo retrò piuttosto che un aspirante moderno gentleman. L'unica cosa richiesta per la lettura è un'intelligenza libera e curiosa.

  DAL TESTO – "Viviamo tempi strani, tempi "coatti" come si direbbe in Capitale (anche se il termine è stato sdoganato ampiamente da coppie televisive alle prese con i telefonini e cine-panettoni di ogni forma e peso) che hanno cambiato il significato di "Come sei elegante!", "Che stile che ha...". In questi tempi barbari, selvaggi, avere stile è avere la camicia di seta bianca aperta fino all'ombelico mostrando addominali simil cyborg o nel peggiore dei casi, mostrando un flaccidume uscito dal peggiore incubo di Brian Yuzna.
  "Essere eleganti è avere una cravatta, mal allacciata al collo, che ha dei colori improbabili (rosa e fucsia) su una camicia dal corpo blu e il colletto celestino, sotto un completo nero, con scarpe marroni. Ecco si è eleganti perché si è coperti da alcuni vestiti che mostrano anche un certo disagio nell'indossarli oppure un'affettazione innaturale.
  "Una volta avere stile invece era dare prova di una coscienza di sé, della propria personalità e del gioco che si poteva (e si può) fare tra colori, tessuti, odori e gesti. Era qualcosa che si formava con la propria crescita, non un'estroflessa manifestazione del concetto "Questo è ciò che sono".
  "L'eleganza era riconosciuta e ammirata per la sua discrezione, per il gusto del particolare, dell'attenzione ad esso. Le donne sapevano cogliere, così come gli uomini, in mezzo a una sala gremita di giacche e cravatte, coloro che erano realmente eleganti. Bastava un gemello, una pochette candida, l'accensione di una sigaretta. Percepivano una carica esplosiva nella sobrietà che avevano dinanzi, che si nascondeva agli occhi gretti e sapeva risplendere in ognidove."

  L'AUTORE – Alex Pietrogiacomi (una volta nacque Alessandro), giornalista, si occupa di libri e cultura per diverse testate nazionali e numerosi siti letterari. Scrittore, ha curato la nuova edizione del "Trattato della vita elegante" di H. de Balzac (Piano B Edizioni), l'antologia "Biglietto. Prego" (Zero91), fa parte degli scrittori della raccolta a cura di Alessandro Greco "Il futuro che non c'era. Storie di donne e di vite negate" (Edizioni Psiconline). Ufficio stampa e consulente editoriale, collabora con diversi marchi nazionali. Direttore di palinsesto e speaker per RCF 101.8, ha avuto la fortuna di assistere Vittorio Castelnuovo alla conduzione del suo programma su Radio Città Futura. Investiga da anni il bello nell'immaginario maschile e questa sua ricerca lo ha portato a creare il blog "Il Bicchiere di_Verso" (ilbicchierediverso.gqitalia.it). Ama il filmo lento e ne scrive per la rivista "SIGARI!". Assorbire è il verbo che più lo convince nella sua vita.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Alfredo de Giglio - Parlare di eleganza, stile, "come vestire" - Le dovute presentazioni - "Sorgi e splendi" - Mani a posto! - Io, profumo - Di giorno e di notte - Dentro la calza – Camicia - Interludio: La Zona d'Ombra – Dio è nella mia mente e il diavolo è nei miei pantaloni - Interludio: cose di Famiglia, Rubinacci - La guerra dei bottoni - Io sono leggenda - Il Fiore di Seta - Dal sarto - Il mio nome è Bond - Cintura vs Bretella - Il primo passo serio nella vita - Cravatta a farfalla - Cache-col - Le scarpe – Copriamoci - L'ombrello e il bastone - Ammennicoli e passamanerie - Snob & Dandy Co. - Interludio: Club virtuali e reali - Fumo ergo sum - Interludio: Beviamoci un tè - Decalogo del moderno uomo elegante - Piccolo scaffale elegante – Conclusioni – Ringraziamenti - Appendice Fotografica