Heidegger e gli ebrei. I «Quaderni neri» |
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Donatella Di Cesare
DAL TESTO – "Se limitato è, nei Quaderni neri, il numero dei passi in cui parla di ebrei e ebraismo, più frequenti sono i riferimenti indiretti. Mediante il vocabolario teologico antigiudaico, le citazioni nietzscheane, le metafore biologiche, gli stereotipi gergali, i termini della LTI, la lingua del Terzo Reich, opportunamente tradotti e rielaborati nel suo idioma filosofico, dove trovano nuova legittimità e inedita dignità, Heidegger rinvia agli ebrei evitando di menzionarli. L'attacco diretto diventa superfluo. Grazie ai codici della retorica antisemita, insinuazioni, sottintesi, richiami, sebbene impliciti, sono facilmente decifrabili. L'AUTRICE – Donatella Di Cesare è professore ordinario di Filosofia teoretica alla Sapienza di Roma e ha insegnato in numerose università in Germania e negli Stati Uniti. È vicepresidente della «Martin Heidegger-Gesellschaft». Tra le sue ultime pubblicazioni in italiano: "Grammatica dei tempi messianici" (2011), "La giustizia deve essere di questo mondo" (2012), "Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo" (2012) e "Crimini contro l'ospitalità" (2014). Per Bollati Boringhieri ha pubblicato "Israele. Terra, ritorno, anarchia" (2014). INDICE DELL'OPERA – Premessa - Heidegger e gli ebrei - 1. Tra politica e filosofia (1. Un affare mediatico - 2. Nazista per caso... - 3. Dettaglio biografico o nodo filosofico - 4. Heidegger antisemita? - 5. Il non-detto della questione ebraica - 6. I Quaderni neri 7. Reductio ad Hitlerum. Sul processo postumo - 8. Una resa dei conti? - 9. Tra Derrida e Schürmann. Verso una lettura anarchica - 10. Chi addomestica Heidegger - 11. La rimozione del nazismo nella filosofia - 12. Impegno filosofico e decisione politica) - 2. La filosofia e l'odio per gli ebrei (1. Lutero, Agostino e le «menzogne" degli ebrei - 2. La "questione ebraica" nella filosofia - 3. Kant e l'«eutanasia dell'ebraismo» - 4. Hegel e l'Ebreo senza proprietà - 5. «Anti-antisemita»? Nietzsche, l'Anticristo e la falsificazione dei valori - 6. Menzogna e finzione. Il non-essere dell'Ebreo in Mein Kampf) – 3. La questione dell'Essere e la questione ebraica (1. La notte dell'Essere - 2. Di un tono esoterico... - 3. Antisemitismo e i dubbi mai fugali - 4. Metafore di un'assenza - 5. L'Ebreo e l'oblio dell'Essere - 6. I greci, i tedeschi, e gli ebrei - 7. Gli sradicati agenti della modernità - 8. Contro gli intellettuali ebrei - 9. Geist e ruach. Il «fuoco originario» e l'alito spettrale - 10. La macchinazione e il potere - 11. La desertificazione della terra - 12. L'apocalittica e il «principe di questo mondo» - 13. La derazzificazione dei popoli - 14. Razza o rango? – 15. Metafìsica del sangue - 16. «Il mio "attacco" a Husserl» - 17. Heidegger, Jünger e la topologia dell'Ebreo - 18. Il nemico. Heidegger versus Schmitt – 19. Pólemos e guerra totale - 20. Weltjudentum. Il complotto mondiale ebraico - 21. Il giudeobolscevismo – 22. Weltlos - senza mondo. L'Ebreo e la pietra – 23. Antisemitismo metafisico – 24. L'Ebreo e la «purificazione» dell'Essere – 25. «Che ne è del nulla?») – 4. Dopo Auschwitz (1. Bellum judaicum - 2. Abdicare al silenzio - 3. «La fabbricazione di cadaveri» e l'indifferenza ontica - 4. Il massacro ontologico. Parmenide e Auschwitz - 5. «Muoiono? Non muoiono, vengono liquidati...» - 6. Il dispositivo, la tecnica, il crimine. Sulla responsabilità - 7. Se è possibile perdonare un Rav - 8. Il cugino Gross e il cugino Klein. Ebrei e somiglianze di famiglia - 9. L'oblio dell'ebraico. Il debito occultato – 10. Dove si nasconde Paolo – 11. Il futuro dell'Essere e il Nome ebraico - 12.Un paesaggio pagano - 13. L'altro inizio, l'inizio dell'altro. L'anarchia, la nascita - 14. Un angelo nella Foresta Nera. Apocalittica e rivoluzione) - Note – Bibliografia - Indice dei nomi |