Il conflitto russo-ucraino Stampa E-mail

Eugenio Di Rienzo

Il conflitto russo-ucraino
Geopolitica del nuovo (dis)ordine mondiale


Rubbettino Editore, pagg.104, € 10,00

 

direnzo russo-ucraino  IL LIBRO – Il recente colpo di Stato di Kiev è stato l'ultimo atto di una strategia messa in atto per spingere l'Ucraina nella Nato e quindi per preparare il terreno alla definitiva disintegrazione della Russia come Grande Potenza. Dopo aver assistito a questo tentativo di minare le basi geostrategiche della sicurezza russa, Putin è tornato con maggior forza a promuovere un'azione in grado di ricostituire la sfera d'influenza di Mosca nelle regioni dell'ex Unione Sovietica e di dimostrare alla comunità internazionale che l'"Orso russo" possiede ancora artigli forti che gli consentono di tenere a bada i suoi avversari. Sfidando la Russia nel suo cortile di casa l'Occidente ha dato il via a una crisi globale destinata a minare per i prossimi anni la possibilità di costruire un pacifico ordine mondiale.

  DAL TESTO – "Benché il ruolo statutario della NATO sia stato letteralmente stravolto dopo il 1999, in Kosovo, Afghanistan, Iraq e Libia, con la sua trasformazione de facto da alleanza difensiva a patto militare offensivo, la crisi ucraina non ha ancora partorito, fortunatamente, nessuna «Santa alleanza» egemonizzata dagli USA, disposta a intraprendere un'azione di forza e, nel peggiore dei casi, una guerra preventiva contro il risorto «Impero del male» moscovita. La risposta di Washington e dei suoi esitanti associati europei, minacciati da recessione e deflazione, lacerati da divisioni intraeuropee e da tensioni transatlantiche, a Mosca è per il momento restata circoscritta alle sanzioni economiche e al tentativo di costruire, grazie agli sforzi del Dipartimento di Stato e delle diplomazie europee, la muraglia di un compatto apartheid internazionale attorno alla Russia. Una manovra che ha come obiettivo l'assimilazione della Federazione a un Pariah State, equiparato all'Abcasia, alla Bielorussia, al Nagorno-Karabakh, al Sud Ossezia, o peggio a un Rogue State parificato all'Afghanistan del regime talebano, all'Iraq di Saddam Hussein, all'Iran di Mahmud Ahmadinejad, alla Corea settentrionale di Kim Sŏng-ju, alla Somalia, al Sudan."

  L'AUTORE – Eugenio di Rienzo insegna Storia moderna all'Università di Roma "La Sapienza". È direttore della "Nuova rivista storica". Per Rubbettino Editore ha pubblicato "Il Regno delle Due Sicilie e le Potenze Europee, 1830-1861" (2012); "Le potenze dell'Asse e l'Unione Sovietica, 1939-1945", in collaborazione con Emilio Gin (2013). Tra i suoi recenti lavori ricordiamo anche: "Napoleone III" (2010); "Afghanistan. Il Grande Gioco, 1914-1947" (2014).

  INDICE DELL'OPERA – Morire per Kiev? - 1. Presente e passato della crisi ucraina - 2. Mosca, Washington, Kiev e la «sindrome dei Balcani» - 3. La rivincita della Geopolitica e il crepuscolo del New World Order – Note - Riferimenti bibliografici