Marco Rizzi

Anticristo
L'inizio della fine del mondo

il Mulino, pagg.208, € 15,00

  IL LIBRO – Tanto inquietante quanto sfuggente, dalle origini del cristianesimo al rock satanico, l'Anticristo è una figura ricorrente nella cultura occidentale. Il libro ne ricostruisce la storia assumendo direttamente il punto di vista degli autori che lungo i secoli si sono occupati di definire l'incarnazione della malvagità e dell'abominio. Ne emerge un testo originale, in cui dai padri della chiesa ai teologi del medioevo, fino alla modernità vengono proposte al lettore riflessioni, curiosità e preoccupazioni che nell'Europa secolarizzata di oggi possono sembrare farneticanti, ma che per lungo tempo hanno costituito paure e speranze vive e pulsanti.

  DAL TESTO – "[...] il nome dell'Anticristo è risuonato, di quando in quando, anche ai confini geografici e teologici dell'Europa continentale. Basti pensare alla Russia tra otto e novecento, ai nomi di Dostoevskij, di Solov'ëv, di Merezhkovsky. Il grande inquisitore, il pacificatore del mondo e delle religioni, la Russia sovietica rappresentano gli aggiornamenti della fiorente tradizione slava (peraltro derivata dalla riforma protestante) che identificava nel papa l'empio degli ultimi tempi. È stato però Nietzsche, intitolando all'Anticristo il più radicale degli attacchi al cristianesimo, a registrare la sostanziale scomparsa dal cuore del continente e della cultura europea di entrambi, dell'Anticristo e del cristianesimo - o almeno del significato escatologico di quest'ultimo. Al di fuori del titolo, invano infatti si cercherebbe il nome dell'empio nelle pagine di Nietzsche. Nel 1927, Oswald J. Smith pubblicò a New York L'Anticristo è vicino?, in cui lasciava aperto l'interrogativo se Mussolini fosse l'Anticristo o solo un precursore, ma annunciava risolutamente la venuta della fine per il periodo compreso tra l'anno successivo e il 1933. Anno, quest'ultimo, certamente sinistro. Alla domanda se Hitler fosse da identificarsi con l'Anticristo, all'indomani della presa nazista del potere Dietrich Bonhoeffer rispondeva che l'Anticristo era una cosa troppo importante per riferirlo ad un politico, fosse pure il Führer. (Però non aveva esitato a definirlo un Verführer, un seduttore, in una conferenza radiofonica prontamente interrotta dalle autorità. Verrà impiccato nel 1945 per la sua complicità nell'attentato a Hitler del luglio 1944.) Nel 1931, lo scrittore cattolico reazionario Giovanni Papini aveva pubblicato il romanzo Gog. L'ultima coda dell'Anticristo è un meticcio americano, nato alle Hawaii da madre autoctona e padre incerto che, dopo essere diventato ricco grazie a incredibili maneggi finanziari, realizza un viaggio intorno al mondo, compiendo ogni sorta di nefandezze. Finito pazzo in un manicomio, consegna il suo diario allo scrittore che lo ha incontrato casualmente. Nelle ultime pagine, Gog-Anticristo afferma: «Ho paura d'avere sbagliato pianeta. Qui sono alla stretta, non c'è abbastanza spazio per me. O forse ho sbagliato secolo. I miei veri contemporanei sono morti da millenni o hanno ancora da nascere. Fatto sta che io mi sento straniero dappertutto e sacrificato». Forse, aggiungo, gli sarebbe stato sufficiente tornare in America, ma questo il modernamente reazionario cattolico europeo Papini non poteva capirlo."

  L'AUTORE – Marco Rizzi insegna Letteratura cristiana antica nell'Università Cattolica di Milano. Tra le sue pubblicazioni, l'antologia «L'anticristo. Il nemico dei tempi finali» (con G.L. Potestà, 2 voll., Mondadori, 2005-2012) e, per il Mulino, «Cesare e Dio. Potere spirituale e potere secolare in occidente» (2009).

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione. Specchi dell'Anticristo - I. Il natale dell'Anticristo (1. Il vescovo di Lione - 2. Istruzioni per riconoscere l'Anticristo - 3. I dubbi di Agostino) - II. Le migrazioni dell'Anticristo (1. Un oscuro monaco occidentale - 2. Il biografo dell'Anticristo - 3. La visionaria a colori - 4. L'abate calabrese) - III. L'Anticristo a Roma (1. Frati, teologi e papi - 2. Il Diavolo in chiesa - 3. Il professore di Wittenberg) - IV. L'Anticristo in esilio (1. Pietro Aretino, Michelangelo Buonarroti e la cacciata dell'Anticristo - 2. L'Anticristo ai margini della storia - 3. Cinque secoli in cinque pagine - 4. Anticristo pop) - Indice dei nomi