Notturno bizantino. La lunga fine di un impero Stampa E-mail

Luigi De Pascalis

Notturno bizantino
La lunga fine di un impero


La Lepre Edizioni, pagg.500, € 20,00

 

depascalis notturno  IL LIBRO – Non è la prima volta che l'Europa abbandona a se stessa la Grecia e la sua cultura e che la violenza musulmana sorprende l'Occidente. 1507. L'anziano Lucas Pascali racconta la propria vita: l'infanzia a Mistra, mentre saggi e filosofi sognano ancora un mondo nuovo, la gioventù e la maturità nella Costantinopoli degli ultimi imperatori bizantini. Gli studi di medicina, gli amori, i lutti, i sogni del protagonista, che ha il cuore diviso tra due sorelle, s'intrecciano a vite che iniziano e finiscono sullo sfondo ben ricostruito della lunga notte dell'Impero Bizantino, che culminò il 29 maggio 1453 con la caduta di Costantinopoli per mano dei Turchi. Intanto l'Europa, divisa su tutto, ignora le richieste d'intervento bizantine per non compromettere i propri interessi commerciali coi Turchi e il Papa subordina l'invio di aiuti all'unione fra la Chiesa Latina e quella Greca sotto la propria guida. Caduta la città, inizia una lenta e dolorosa migrazione di tanti sapienti, filosofi e scienziati che furono i semi da cui fiorì il Rinascimento europeo. Un romanzo popolato di personaggi, storici o di fantasia, sempre umanissimi e attuali.

  DAL TESTO – "Mi hai chiesto spesso della caduta di Costantinopoli e di quel tremendo giorno del 1453, di quali pensieri ebbi, di cosa provai e vidi; ma non capiresti nulla se non ti dicessi prima che quella che stai per ascoltare è anche la storia di Clarice e Teodora, le uniche donne che io abbia mai amato. E di due Chiese che lottarono per una non auspicata unione. Una storia di intrighi di corte, di amori, di aspirazioni castrate, di ambizioni smisurate, di battaglie terribili e di armi così potenti da ridurre in briciole ogni nostra antica certezza. Non mi hai mai chiesto, invece, cosa avvenne dopo quel 29 maggio 1453, ma te lo dirò ugualmente. Ti racconterò di uomini e donne che cercarono di opporsi al destino con tenacia e di una dolorosa diaspora che ha portato me e migliaia di altri bizantini in giro per l'Europa. Ciascuno di noi aveva con sé il seme della nostra millenaria saggezza ed anche per questo oggi il mondo è migliore. Ecco, se questa storia t'interessa, siediti accanto a me e ascolta ciò che ho da raccontarti.»"

  L'AUTORE – Luigi De Pascalis ha pubblicato con La Lepre Edizioni i romanzi "La pazzia di Dio", "Rosso Velabro", "Il labirinto dei Sarra", "Il nido della Fenice", "Il mantello di porpora" e la graphic novel "Pinocchio", vincitrice nel 2012 del Premio "Pinocchio di Carlo Lorenzini". Ha pubblicato inoltre i romanzi "La dodicesima Sibilla" e "Il signore delle furie danzanti" (entrambi per Hobby & Work Publishing) e "La morte si muove nel buio" (Mondadori, 2013).

  INDICE DELL'OPERA – Prima parte. La fratria - Seconda parte. La battaglia - Terza parte. Il canto di Admeto - Nota dell'Autore – Ringraziamenti - Personaggi principali