La Corte Costituzionale e i fatti Stampa E-mail

a cura di Marilisa D'Amico e Francesca Biondi

La Corte Costituzionale e i fatti:
istruttoria ed effetti delle decisioni


Editoriale Scientifica, pagg.576, € 50,00

 

damico corte  IL LIBRO – Con il convegno annuale svoltosi nell'Università degli Studi di Milano nel giugno 2018, il Gruppo di Pisa ha ripreso uno dei suoi temi classici, tornando a interrogarsi su alcuni snodi essenziali per la comprensione del processo costituzionale. Ne è scaturito un volume che riesce a tracciare un bilancio, al contempo retrospettivo e prospettico, delle linee evolutive di alcuni dei temi centrali della giustizia costituzionale e della loro incidenza sul concreto funzionamento della Corte.
  L'opera – che non costituisce una mera raccolta di atti di Convegno, ma è il frutto di un lavoro quasi biennale - è suddivisa in due parti, tra loro strettamente connesse.
  Nella prima, gli Autori esaminano come il "fatto" entra nel giudizio di costituzionalità sulle leggi, con particolare attenzione al ricorso (e, soprattutto, al mancato ricorso) da parte della Corte ai poteri istruttori. Nella seconda, le relazioni "di base" indagano il tema degli effetti delle decisioni della Corte, concentrandosi sulle questioni di maggiore attualità.
  I contenuti nel volume sono ampiamente esaminati nella Relazione introduttiva al Convegno e il rilievo dei temi affrontati sul processo e sulla giustizia costituzionale è testimoniato dalle introduzioni di Marta Cartabia e di Nicolò Zanon, nella duplice veste di studiosi di diritto costituzionale e giudici costituzionali.
  I saggi qui pubblicati sono dunque il frutto di una preparazione complessa, il cui merito è stato tra l'altro quello di offrire lo spunto per ulteriori approfondimenti. Ne è prova il notevole numero dei contributi di coloro che - sollecitati dalle relazioni e dal dibattito che ne è seguito - hanno ritenuto di approfondire alcuni aspetti o proporre letture alternative.

  DAL TESTO – "[...] la Corte, per conoscere i fatti, continua ad analizzare dati e aspetti fattuali con istruttorie informali, basandosi sui documenti allegati dalle parti, o attivandosi in via spontanea, attraverso richieste scritte od orali che rimangono comunque all'interno della Corte e non possono essere conosciuti, né dalle parti del giudizio costituzionale, né in generale dai cittadini.
  "Diversa è l'esperienza di altre Corti, un'esperienza che dimostra come l'attivazione formale di poteri istruttori consente al Giudice costituzionale di utilizzare in modo oggettivo e pubblico dati che spesso diventano il presupposto della decisione e che entrano con ben altro peso nella motivazione. Sui dati, inoltre, si forma anche il contraddittorio e le stesse parti o terzi intervenienti possono contribuire ad un arricchimento del materiale su cui si formerà la decisione del Giudice costituzionale.
  "È soprattutto l'esperienza del Tribunale costituzionale tedesco ad offrire un interessante modello."

  LE CURATRICI – Marilisa D'Amico è Professore Ordinario di Diritto costituzionale e Giustizia costituzionale presso il Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. Attualmente è Prorettore con delega alla Legalità, Trasparenza e Parità di Diritti presso l'Ateneo.
  Francesca Biondi è Professore ordinario di diritto costituzionale presso il Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale dell'Università degli Studi di Milano.

  INDICE DELL'OPERA – Presentazione, di Marilisa D'Amico e Francesca Biondi - Indirizzi di saluto - Il giudice e lo studioso di fronte agli effetti delle decisioni di incostituzionalità, di Marta Cartabia - La Corte, i poteri istruttori e la dottrina, di Nicolò Zanon - Relazione introduttiva - La Corte costituzionale e i fatti: istruttoria ed effetti delle decisioni, di Marilisa D'Amico - Parte prima. Il potere istruttorio – Relazioni – Le problematiche del potere istruttorio nelle competenze della Corte, di Michele Nisticò – Poteori istruttori e valutazioni tecnico-scientifiche tra discrezionalità legislativa, autonomia della scienza ed esigenze processuali, di Antonto Iannuzzi - I fatti e la Corte. La resistibile ascesa degli elementi fattuali nel giudizio di legittimità costituzionale, di Elisa Olivito - Il potere istruttorio nel processo costituzionale, di Filippo Donati – Interventi - I poteri istruttori della Corte tra forma e sostanza, di StefanoAru - Acquisizioni tecnico-scientifiche e giuridica esistenza degli atti normativi, di Giovanni D'Alessandro - Presupposti di fatto e onere di motivazione: l'istruttoria della Corte costituzionale sul decreto-legge, di Caterina Domenicali - Corte costituzionale e giudizi scientifici del legislatore, di Gladio Gemma - Il diritto straniero e la comparazione nelle motivazioni della Corte costituzionale: il caso delle "sentenze elettorali", di Andrea Gratteri - Scelte definitorie fra scienza e diritto: una questione non solo terminologica, di Benedetta Liberali - Presupposti scientifici delle leggi e giudizio di costituzionalità: spunti dal diritto comparato, di Simone Penasa - Il potere istruttorio "potenziale" della Corte costituzionale nei giudizi sui conflitti di attribuzione fra poteri in materia di segreto di Stato, di Valentina Pupo - Valutazioni e fatti scientifici tra ragionevolezza e proporzionalità: brevi note sul ragionamento giuridico della Corte Costituzionale e della Corte europea dei diritti dell'uomo, di Giada Ragone – I poteri istruttori della Corte costituzionale tra "modelli" processuali e discrezionalità del legislatore. Problemi e spunti di riflessione a partire dall'esperienza tedesca, di Giorgio Repetto - Parte seconda. Gli effetti delle decisioni – Relazioni - Attività istruttoria, conseguenze finanziarie e modulazione degli effetti temporali delle decisioni, di Michela Troisi - Valutazione della rilevanza della questione di costituzionalità ed effetto della decisione della Corte sul giudizio a quo, di Stefano Catalano - L'impatto ordinamentale del decisum come fattore di decisione nelle pronunce della Corte costituzionale, di Elisa Cavasino - La declaratoria d'incostituzionalità tra impatto ordinamentale ed effetti sul giudizio a quo: la Corte alla prova dei fatti, di Roberto Pinardi – Interventi - La modulazione degli effetti temporali delle sentenze nel sistema di giustizia costituzionale spagnolo, di Elisabetta Crivelli - Breve ricognizione degli elementi costitutivi della ordinanza di rimessione in Corte di una questione di legittimità costituzionale: sulla (attuale) rilevanza della "rilevanza", di Roberto Di Maria - Il "governo" degli effetti della declaratoria di incostituzionalità: considerazioni alla luce delle Unvereinbarkeitserklärungen adottate dal Bundesverfassungsgericht, di Nannerel Fiano - Effetti della dichiarazione di illegittimità costituzionale e dominio sugli sviluppi della situazione controversa, di Anna Gragnani - Decisioni di accoglimento nel "seguito" giurisprudenziale, in ordine ad alcune questioni (rimaste) controverse, di Elena Malfatti - Corte costituzionale e legislatore nel perimetro costituzionale tra discrezionalità politica, responsabilità giuridica e controlli, di Daniela Mone - Tempi del processo ed impatto delle decisioni della Consulta, di Simone Scagliarini