Novità


Se controlli i media è fatta
vidal_media.jpg  La storia recente degli Stati Uniti in due aspre e provocatorie interviste dello scrittore americano che mette a nudo il potere e la deriva della democrazia. Per Vidal il popolo americano non ha alcun peso nelle scelte del governo. Questo vale per le questioni sociali ed ambientali e per quelle decisive della guerra e della corsa agli armamenti. Un sistema geniale di controllo delle informazioni influenza l’opinione pubblica e orienta la stampa e i media. La verità? È quella costruita dal potere politico ed economico. Una denuncia durissima...
Leggi tutto...
 
Noi musulmani europei
musulmanieuropei.jpg  È possibile un dialogo fra Islam e Europa rispettando le diversità religiose e culturali di ogni uomo? A questa e ad altre domande risponde in una serie di scritti uno fra i più autorevoli intelletuali musulmani europei. Ramadan, indicato dalla rivista americana Time come uno fra i più importanti innovatori del XXI secolo, sostiene una moderna reinterpretazione dei testi islamici e il carattere pluralista della società islamica. I musulmani d’Europa dovrebbero dar vita...
Leggi tutto...
 
Vogliamo un altro mondo
vogliamo_un_altro_mondo.jpg  La metabolizzazione del ’68 non è avvenuta: e in una fase di forte instabilità del capitalismo, i padroni del mondo vorrebbero eliminare pensieri alternativi e movimenti sociali conflittuali. L’attualità del ‘68 è potenziata dall’esplosione nel mondo del Movimento contro la globalizzazione liberista. Facendo fuoco sul Sessantotto si dà un ultimatum ai movimenti sociali che hanno fatto irruzione sulla scena mondiale dal 2000, mettendo in discussione la società esistente e progettando un altro mondo indispensabile. Il filo rosso che dal ’68 ci porta ai...
Leggi tutto...
 
Dalla fabbrica alla metropoli. Saggi politici
fabbrica_metropoli.jpg  «La metropoli è capitale costante in azione, quindi espropriazione forsennata della forza-lavoro. Ma nello stesso tempo la metropoli è il luogo dove il capitale intellettuale ed il comune, prodotti dal lavoro, sono riappropriati dalla moltitudine. La metropoli è perciò luogo di sfruttamento ma nello stesso tempo terreno di esodo. L’egemonia del lavoro immateriale e della moltitudine cognitiva sul processo di produzione, può allora qui essere di nuovo costruita, nella rappresentazione e nella realtà, così come il movimento comunista aveva...
Leggi tutto...
 
<< Inizio < Prec. 1651 1652 1653 1654 1655 1656 1657 1658 1659 1660 Succ. > Fine >>

Pagina 1660 di 1752