La lezione della storia Stampa E-mail

Gianni De Michelis (con Francesco Kostner)

La lezione della storia
Sul futuro dell'Italia e le prospettive dell'Europa

Marsilio Editori, pagg.253, € 16,00

 

demichelis_lezione  IL LIBRO - Oggi come non mai è necessario guardare con disincanto alle dinamiche del passato, europeo e mondiale, per poter leggere con nuove lenti il futuro. Gianni De Michelis, quarant'anni di attività politica e un'importante esperienza da ministro degli Esteri coincidente con uno dei momenti più difficili del '900, ha tentato di farlo, con schiettezza e profondità d'intenti in questo libro. Frutto di un intenso lavoro di dialogo e di confronto su vari temi con il giornalista Francesco Kostner, il volume presenta una visione d'insieme per rispondere agli interrogativi sempre più pressanti sul destino del paese, per elaborare considerazioni e collegamenti tra una fase e l'altra delle dinamiche storiche mondiali. Partendo da alcuni passaggi decisivi - la fine della Guerra Fredda e degli equilibri ad essa collegati, rivissuta attraverso i suoi ricordi da protagonista, il cambiamento geopolitico seguito all'11 settembre 2001 e quello economico-finanziario, con la crisi ancora in corso -, Gianni De Michelis traccia un percorso di rilettura degli eventi. Ma non si limita a questo delineando soluzioni e proposte concrete per gli anni a venire: è necessario che le élite, ma anche le opinioni pubbliche, e in particolare le giovani generazioni, scelgano la strada del compromesso, l'unica possibile per evitare il rischio di un nuovo terribile, devastante conflitto planetario. Questo libro - afferma De Michelis - «non è un azzardo intellettuale, né una provocazione politica, ma sintetizza la volontà di essere tra quanti vogliono contribuire a voltare pagina. Privilegia il linguaggio della chiarezza, di cui abbiamo tutti bisogno, rispetto a ciò che è passato davanti ai nostri occhi quasi inosservato, senza che lo sguardo di ognuno mettesse a fuoco con responsabilità e realismo la portata degli avvenimenti in gioco».

  DAL TESTO - "Il difficilissimo momento di crisi che stiamo vivendo è il frutto di squilibri che, in qualche maniera, devono essere riportati sotto controllo. Per fare ciò va costruito un sistema di regole, a livello globale, che renda possibile la gestione di un mondo multipolare e con polarità che hanno interessi contrastanti. La risposta alla crisi, perciò, non può essere solo di tipo economico, ma inevitabilmente anche politico, privilegiando in particolare due elementi: uno, di carattere geografico, cioè da quale polo si deve partire; l'altro [...], di carattere strategico, cioè da quale dossier iniziare.
  "Dal punto di vista geografico, non ho il minimo dubbio che si debba partire dall'Europa, la quale ha in mano la possibilità di evitare al mondo un conflitto devastante. Dovrà, però, riuscire a gestire le sue contraddizioni, ovviamente negoziando un nuovo trattato, mostrando e offrendo "più Europa" (e quindi ponendo al centro il suo processo di integrazione politica); dall'altra parte, tra i dossier più importanti, a partire da quello monetario, si dovranno affrontare in maniera coordinata e globale anche quelli del climate change, dell'ambiente, della non proliferazione nucleare, del commercio internazionale (è ormai palese che il protezionismo non è più la soluzione possibile). Infine, quello del terrorismo. Un dossier, quest'ultimo, sul quale, per ragioni comprensibili, l'accordo è a portata di mano. I tre punti cruciali per andare nella direzione giusta sono quelli che ho indicato."

GLI AUTORI - Gianni De Michelis docente universitario di Chimica, è stato ministro delle Partecipazioni statali, del Lavoro, degli Affari esteri nonché vicepresidente del Consiglio, più volte deputato e parlamentare europeo fino al 2009. È presidente dell’Ipalmo, Istituto per le relazioni tra l’Italia e i paesi di Africa, America Latina, Medio Oriente ed Estremo Oriente.
  Francesco Kostner collabora con il quotidiano «Gazzetta del Sud». Per le edizioni Marsilio, ha pubblicato i libri intervista La lunga ombra di Yalta(con Gianni De Michelis, 2003) e Con Saragat al Quirinale (insieme a Costantino Belluscio, 2004). Con Enzo Paolini ha pubblicato Agguato a Giacomo Mancini - Storia di un processo per 'ndrangheta senza prove (Rubbettino 2011).

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione, di Michele Valensise - La lezione della storia - Premessa, di Francesco Kostner - "Acqua alle funi", di Gianni De Michelis - Il flesso della storia - 1989-1992: il mondo non è più lo stesso (Alla guida della Farnesina - La caduta del muro di Berlino - Desert Storm - La crisi russa - Il trattato di Maastricht) - Il mondo com'era (e come sarà) - Il salto di paradigma - I fattori di cambiamento profondo (La demografia - L'istruzione - La rivoluzione tecnologica) - Gli effetti del cambiamento: velocità e ricchezza - Il ventennio perduto (e le sue conseguenze) - La crisi e il mondo post Pittsburgh - La nuova configurazione del mondo e le regole della competizione globale - La via d'uscita - Nota bibliografica - Appendice - Per una nuova politica di sviluppo. Come arrestare il declino della nostra economia e agganciare la ripresa internazionale. Proposta (un po' provocatoria), a cura di Gianni De Michelis e Lorenzo Necci - G8 2009. Fare i conti con la governance del mondo del XXI secolo, a cura dell'Ipalmo (Il nuovo contesto - Requiem per un paradigma - Nuovi squilibri e nuove opportunità. Agire sulle interconnessioni - Che fare? Le azioni volte a rilanciare la crescita)