Germania. Scritti di diritto costituzionale Stampa E-mail

Enzo Di Salvatore

Germania
Scritti di diritto costituzionale


Galaad Edizioni, pagg.160, € 14,00

disalvatore germania  IL LIBRO – Il federalismo tedesco e il ruolo della seconda Camera, la potestà legislativa dei Lander, i giudici e il diritto di formazione giurisprudenziale, il processo di integrazione europea: sono questi gli argomenti chiave affrontati in una prospettiva storico-giuridica dai saggi raccolti nel presente volume. In appendice al libro un breve scritto dedicato a "Lo stato mondiale" di Ernst Jünger.

  DAL TESTO – "Nello Stato - assicura Jünger - si riassume tutta la potenza dell'uomo; in esso confluiscono le sue forze. A conferma di ciò starebbero le statue erette «nell'agorà, nel foro, nelle grandi piazze rinascimentali e barocche»; così come taluni simboli del dominio, quali la corona e lo scettro. E persino l'inno o la bandiera, che, sebbene con altri presupposti, nella dottrina integrazionista di R. Smend già tendevano all'inclusione in funzione della conservazione.
  "Da tempo, tuttavia, le forze dell'uomo si sono indebolite e non fondano più la storia. L'uomo è in movimento e anche lo Stato lo è: questo vive di grandi spazi e si fa smisurato. È chiaro che in un mondo «che si muove accelerando» non vi sono statue da erigere; e anche i simboli non esprimono più staticità, ma dinamicità. «Sono le punte lanciate nel moto più veloce e potente» - dichiara Jünger. «Sono i veicoli spaziali e quella punta estrema raggiunta dal mondo che va costituendosi».
  "Qui - è bene precisarlo - il movimento non è elemento di un'organizzazione politica a fondamento tripartito. Non può esserlo perché si sottrae al libero volere e al rapporto di causalità, che connette i fatti storici tra loro. Quel che conta - e che solo lascia intravvedere il movimento e la sua corsa verso lo Stato mondiale - è l'azione finale. Ciò che porta lo scrittore a dire che il presente non è da intendere quale conseguenza (di quel che è stato), ma «quale segno premonitore di qualcosa che sta per sopraggiungere»; e che, però, travolge tutto: i concetti storici così come il diritto. Per questo gli è agevole anche affermare che «la conoscenza storica non dispone più degli strumenti per dame conto»."

  L'AUTORE – Enzo Di Salvatore insegna Diritto costituzionale italiano e comparato presso l'Università degli Studi di Teramo. Ha insegnato Diritto costituzionale italiano ed europeo nell'Università degli Studi di Catania. Ha svolto attività di ricerca nelle Università di Friburgo i.B., Amburgo e Berlino. È autore di saggi e articoli in materia di diritti fondamentali, federalismo, diritto regionale, diritto dell'ambiente, Unione europea, apparsi in riviste e volumi italiani e stranieri. Ha pubblicato i volumi: "L'identità costituzionale dell'Unione europea e degli Stati membri. Il decentramento politico-istituzionale nel processo di integrazione" (2008); "Abruzzo color petrolio. Breve viaggio nel caos giuridico degli idrocarburi" (2010).

  INDICE DELL'OPERA – 1. Il Bundesrat tedesco nella evoluzione dello Stato federale - 2. La potestà legislativa derogatoria dei Länder tedeschi - 3. La Germania e il processo di integrazione europea - 4. Giudici e Richterrecht nell'evoluzione della forma di Stato – Appendice. Ernst Jünger e la questione dello Stato mondiale