Uriele, l'arcangelo scomparso Stampa E-mail

Marcello Stanzione - Carmine Alvino

Uriele, l'arcangelo scomparso

Sugarco Edizioni, pagg.144, € 15,00

 

stanzione Uriele  IL LIBRO – Nelle schiere angeliche c'è un arcangelo scomparso, di cui è rimasto unicamente il nome: Uriele. Uriele non fa quindi parte del canone ufficiale cattolico riguardante gli angeli da venerare liturgicamente, ma è presente nei testi giudaici e negli scritti apocrifi e dei Padri della Chiesa.
  Nel 745, per stroncare l'abuso del sedicente vescovo Adalberto che invocava gli angeli con pratiche superstiziose e formule magiche, papa Zaccaria decretò di astenersi nella preghiera pubblica dal nominare angeli al di fuori di quelli esplicitamente menzionati nella Sacra Scrittura: Michele, Gabriele, Raffaele.
  Che cosa è veramente accaduto? A che cosa si deve una decisione così drastica? Una risposta si trova nella vasta documentazione presentata in questo libro.
  Uriele, il cui nome significa «Dio è la mia luce» o «Fuoco di Dio», fu compagno di viaggio e speciale protettore di molti santi e beati di ogni epoca: da Santa Martina a Santa Teresa d'Avila, a Sant'Annibale Maria di Francia, come possiamo leggere in apposito capitolo del libro.
  Gli autori di questo libro sono un sacerdote cattolico, don Marcello Stanzione, e un laico, l'avvocato Carmine Alvino, accomunati da un grande amore per gli angeli e che da anni cercano di diffondere tra i cattolici la vera devozione cristiana agli spiriti celesti e quindi far chiarezza su un tema dove la New Age, l'esoterismo, l'occultismo e la Kabbalah ebraica creano grande confusione tra gli stessi fedeli.

  DAL TESTO – "Uriele compare anche in numerosi scntti pseudoepigrafici. Nel primo Libro di Enoch, ad esempio, l'angelo guidava Enoch nei cieli superiori insieme agli altri tre arcangeli. Secondo questo scritto, Uriele aveva la funzione specifica di comandare l'esercito degli angeli e di governare il mondo degli inferi: «Uriele, che il Dio di Gloria ha posto per sempre sopra i luminari del cielo, in cielo ed in terra, affinché essi esercitino il loro dominio sulla faccia dei cieli, siano visti sulla terra e regolino il giorno e la notte» (1Enoch 7,53)."

  GLI AUTORI – Don Marcello Stanzione (Salerno, 1963), ordinato sacerdote nel 1990, teologo, ha fondato, l'8 maggio 2002, l'Associazione Milizia di San Michele Arcangelo - www.miliziadisanmichelearcangelo.org - per la retta diffusione della devozione ai Santi Angeli. Ha creato un Centro di Angelologia, dotato di Biblioteca e Centro Documentazione, la Mostra permanente sulla devozione agli Angeli e il Centro di spiritualità «Oasi di San Michele». Nel 2013 ha ricevuto la medaglia del Senato della Repubblica per meriti culturali. Noto conferenziere, spesso invitato a programmi televisivi e radiofonici, ha scritto oltre cento libri sugli angeli e tematiche affini, tradotti in diverse lingue. Per Sugarco fra l'altro ha pubblicato: "Gli arcangeli" (2011); "Gli angeli custodi", con Paola Barigelli-Calcari (2011); "I santi e il demonio", con Carlo Di Pietro (2012); "Angeli e mistiche", con suor Myriam Castelli (2012); "Il ritorno degli angeli", con Andrea Menegotto (2013); "Angeli e stigmatizzati", con Anna Maria Turi (2013); "San Michele Arcangelo patrono della Chiesa universale" (2014); "Il Purgatorio nella visione delle mistiche" (2014); "Il signore della malvagità", con don Gianni Sini ed Enrica Perucchietti (2014); "I sette arcangeli", con Carmine Alvino (2014); "Contatti con l'angelo custode" (2014); "San Gabriele, l'angelo dell'Annunciazione" (2015); "Gli angeli della Natività" (2015); "Gli Angeli Custodi delle Nazioni" (2016) e, con Angela Rossi, "Angeli custodi, una presenza amica" (2016).
  Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, esperto in bioetica e in diritto delle nuove tecnologie informatiche, a seguito di singolari scoperte devozionali, da diversi anni si interessa dell'antico culto cattolico dei Sette Arcangeli, ormai purtroppo dimenticato, con il preciso intento di riportarlo in auge nel Cattolicesimo. Ha scritto sull'argomento oltre trenta libri e numerosi articoli (anche su temi mariologici) e ha creato il sito www.settearcangeli.it per diffondere la conoscenza cristiana dei Sette Spiriti. Più recentemente, si è occupato anche della restaurazione e dell'approvazione del culto devozionale all'Arcangelo Uriele, quarto dei Sette, compilando, nel mese di settembre 2016, una istanza volta al suo definitivo riconoscimento, inviata a Sua Santità Papa Francesco e alla Congregazione delle Cause dei Santi, in attesa di esito.

  INDICE DELL'OPERA – Avvertenze – Presentazione. Uriele: un arcangelo scomparso, di Alfonso Maraffa - Capitolo 1. Gli angeli e i loro nomi (Gli angeli nella Sacra Scrittura - San Tommaso e gli angeli - La credenza universale negli angeli - Le gerarchie angeliche - Il nome degli angeli - Angelologia apocrifa - Ed ecco, come quarto arcangelo, Uriele) - Capitolo 2. Uriele nella tradizione ebraica (Angeli e demoni - Il ruolo e i compiti degli arcangeli - Gli ordini degli arcangeli - Gli angeli secondo il Libro di Enoch - Uriele secondo i testi tradizionali ebraici) - Capitolo 3. Uriele nella tradizione cristiana (Uriele: prime contestazioni - Il ritorno in scena di Uriele) - Capitolo 4. Uriele e i mistici (Santa Martina (III sec.) - San Lactino (Lactali o Lactain) (622-672) - Re Pelagio delle Asturie (690-737) - Takla Haymanot (1215-1313) – Beato Amodeo da Sylva (1420-1482) - Antonio Lo Duca (1491-1564) - Santa Teresa d'Avila (1515-1582) - Beata Marianna di Gesù (1565-1624) – Madre Anna di San Giuseppe (1567-1643) - Servo di Dio Giovan Vincenzo Ferreri (1591-1662) – Madre Bianca di Gesù (XVI sec.-1673) - Maria di San Francesco (1603-1680) - Marianna di Santa Chiara (1631-1706) - Antonio Margil (1657-1726) - Ultimissime annotazioni rinvenute sull'arcangelo scomparso) - Capitolo 5. Iconografia di Uriele - Bibliografia