Novità


Il Barone Rosso

castan_barone  Manfred von Richthofen (1892-1918) è stato il più famoso pilota da caccia della Germania nella Prima guerra mondiale. Giovane, affascinante, intelligente, audace nei duelli aerei, celebre per la sua «cavalleria» con i nemici abbattuti, divenne una leggenda già fra i suoi contemporanei e oggetto di culto nel Terzo Reich. Dopo l’infanzia nella dimora di famiglia in Polonia, si arruolò nel 1° reggimento di cavalleria ulani, ma poco dopo lo scoppio della Grande Guerra entrò in aviazione, rivelandosi un abile pilota. Nel 1917 gli fu affidato il comando della Jasta 11, la squadriglia...

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Nazionalismo e Islam in Cina

paoluzi_nazionalismo  Dopo il disfacimento dell’Unione Sovietica e la nascita delle repubbliche indipendenti dell’Asia centrale, l’estrema regione occidentale della Cina, lo Xinjiang, ha riscoperto la sua vocazione di “ponte” tra Oriente e Occidente: da area periferica ha assunto un ruolo geostrategico fondamentale in quanto crocevia dei principali oleodotti e gasdotti provenienti dalla Russia e dal Mar Caspio, nonché per la presenza di risorse minerarie e petrolifere necessarie allo sviluppo economico della Cina. Pechino consolida la propria sovranità sull’area affrontando il riacutizzarsi...

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Il secolo ebraico
slezkine_il_secolo_ebarico  L’affermazione che apre questo innovativo e provocatorio saggio è di quelle ardite: l’età moderna è l’età degli ebrei e, in particolare, il XX secolo è stato il secolo ebraico per eccellenza. Una tale affermazione presuppone naturalmente che tra l’essere ebreo e lo spirito della modernità vi sia una profonda affinità, se non una sostanziale identità. Ma che cosa significa essere ebrei? Facendo propria una divisione antropologica del mondo in «apollinei» e «mercuriani», vale a dire in contadini e mercanti, in stanziali e nomadi, in locali e stranieri, l’autore di queste pagine...
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Simmaco. L’antagonista di Sant’Ambrogio
matacotta_simmaco  La fortuna e la tradizione dell’opera di Quinto Aurelio Simmaco è stata varia e con diversi influssi nei secoli. Dall’opera di Macrobio fino a quella di Cassiodoro, Simmaco viene trattato come sommo oratore, nell’Alto Medioevo la tradizione simmachiana si eclissa, ma viene recuperata nel corso del rinascimento platonico del XII secolo, specie da Alano di Lilla (1128-1202) nel suo Anticlavdianvs. Ma è con la rinascita della cultura romana classica, nel 1400, che Simmaco conosce nuova e fervida attenzione. Poliziano ne fece gli elogi. Questa riscoperta durò fino...
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