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 Molti lo conoscono come il più famoso esorcista al mondo, intervistato dalla stampa internazionale cattolica e laica, invitato in decine di trasmissioni televisive, protagonista di migliaia di pagine sul web. Pochi sanno, però, che prima di diventare sacerdote fece la guerra, fu partigiano e prese una laurea in giurisprudenza. Padre Amorth, sacerdote paolino, fine teologo mariano, è stato inoltre per molti anni direttore della prestigiosa rivista «Madre di Dio». Poi, l’incredibile svolta. Fu il cardinale Ugo Poletti che, a Roma, lo invitò ad affiancare un altro grande esorcista, padre Candido, affidandogli l’incarico ufficiale. Questo invito...
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 Alla caduta del fascismo e alla presenza degli anglo-americani sul territorio italiano, dopo lo sbarco alleato in Sicilia, seguirono nelle regioni del Mezzogiorno numerosi episodi di reazione non cruenta alla nuova condizione politica, messi in atto soprattutto da giovani dei quali sarebbe interessante ricostruire l'intera storia. Tali episodi non riuscirono a evolversi in un incisivo movimento di guerriglia. Ciò per molteplici ragioni, tra le quali la riluttanza dei "reazionari" ad attaccare gli Alleati alle spalle. Va aggiunta, inoltre, la mancanza di serie prospettive di sbocco alla guerriglia medesima a cagione della graduale ritirata lungo la...
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 I flash nella memoria di un bambino nato nel 1941, i racconti dei suoi genitori e dei leader storici conosciuti da adulto, i giornali dell’epoca, fotografano in questo libro gli anni decisivi che hanno visto prima la distruzione e poi la rinascita del nostro Paese. Una “macchina del tempo” riporta alla luce la vita quotidiana e i grandi avvenimenti di Milano sotto i bombardamenti, di un villaggio della provincia torinese durante la guerra civile, ancora di Milano nel suo vibrante dopoguerra. La generazione che è nata e cresciuta in quegli anni, tra grandi sofferenze e grandi speranze, ha percorso la strada verso una Italia migliore. E ha qualche...
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 Giunta a compimento l'epoca in cui il nostro mondo pare aver ristretto i propri confini senza per questo diminuire l'intensità degli scontri e dei conflitti, ci viene incontro dal passato, profetico e rivelatore, il pensiero di Carl Schmitt, probabilmente il più grande giurista e filosofo politico – figura tuttavia non priva di ambiguità – del secolo passato. La ricognizione che Caterina Resta compie tra le sfaccettature di un pensiero complesso e a tratti enigmatico ci consegna a problemi di bruciante urgenza e attualità. Problemi, quando non veri e propri enigmi, che ci costringono a fare i conti con l'altro, il nuovo, il diverso, in una...
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