“Mi vestirò da angelo”. Laura Degan Stampa E-mail

Lorenzo Laporta

“Mi vestirò da angelo”
Laura Degan

Shalom, pagg.128, Euro 4,00

laporta_degan  IL LIBRO – Negli ultimi giorni di carnevale del 1994 una bambina di appena sei anni, conversando con i genitori, alla mamma che le chiede come vestirà per il carnevale dell’anno che verrà, risponde prontamente: “Mi vestirò da angelo!”. Nel settembre dello stesso anno, Laura riposa con i fiori tra i capelli, il vestitino a fiorellini, la coroncina del Papa tra le mani: sembra davvero un piccolo angelo ornato di purezza.
  “Questo libro nasce dal diario che ho scritto accompagnando mia nipote Laura e mia figlia Paola in un doloroso cammino che si è meravigliosamente riempito di speranza. Attraverso queste pagine conoscerai la commovente storia di Laura, una bambina come tante – che amava giocare, scherzare e ridere –, ma anche una bambina speciale, perché con la sua pur piccola e breve vita, molto presto segnata dalla malattia, ha saputo accendere e diffondere una grande luce intorno a sé. Laura ti insegnerà il suo segreto: vivere con gioia, accettando la sofferenza, sapendo di essere amati profondamente da Gesù e da Maria che non ci abbandonano mai. Il mio augurio – e la mia speranza – è che queste pagine, che fanno rivivere il sorriso di Laura, possano aiutare e illuminare il cammino di quanti si trovano a percorrere una strada dolorosa”. Nonna Assunta, dalla Presentazione

  DAL TESTO – “La cecità di Laura si unisce anche al dolore fisico, segnale di una malattia che avanza e divora i suoi giovani tessuti.
  “Per la famiglia resta indimenticabile in particolare una notte di agosto, quando la bambina piange improvvisamente nella sua cameretta. Dice di provare molta sofferenza e chiede per questo che vengano spente tutte le luci. In realtà nella stanza non c'è una sola lampadina accesa. Eppure Laura è certa di vedere, nonostante la cecità, dei fasci di luce colorata molto intensa. È questo bagliore multicolore a provocarle maggiore dolore. Con il conforto della famiglia riunita attorno al suo letto, trascorso un po' di tempo, il dolore le concede un po' di tregua. Ma la bambina sconvolge nuovamente tutti quando dice con voce ancora provata: "Saranno stati gli occhi di Gesù".”

  INDICE DELL’OPERA - Prefazione - Introduzione - Parte prima. Il racconto della vita di Laura – L’esempio di Laura - Parte seconda. La presenza mistica di Laura - Appendice - Lettera di Giovanni Paolo II ai bambini nell'Anno della Famiglia