Lotta di classe e altri saggi sul socialismo di inizio '900 Stampa E-mail

Jack London

Lotta di classe e altri saggi sul socialismo di inizio '900

Malcor D’ Edizione, pagg.122, € 14,00

 

london_lottadiclasse  IL LIBRO – Il libro riporta alla luce la straordinaria raccolta dei discorsi politici di Jack London, che offrono al lettore una inedita versione dello scrittore quale sapiente interprete dei fenomeni di industrializzazione negli Stati Uniti del secolo scorso. L'incondizionata adesione agli ideali dell'emancipazione umana, del socialismo, del riscatto sociale emerge prepotente in ciascuna delle pagine proposte. In questa raccolta originale sono presenti, oltre a quello che dà nome al libro, i seguenti saggi: Il vagabondo, Il crumiro, La questione del massimo e Come sono diventato socialista. Una fotografia lucida e attenta, oltre che magistralmente narrata, della società americana di inizio '900. London descrive la delusione di gran parte della popolazione, in particolare della classe proletaria, illusa dalla promessa del sogno americano di una vita dignitosa per tutti. Il socialismo diventa così il collante per questi emarginati nella lotta contro il nemico comune.

  DAL TESTO – “Molti negano con forza l'esistenza di classi sociali antagoniste negli Stati Uniti; ma è incontrovertibile che, quando si forma un gruppo di individui, i cui membri sono legati reciprocamente da interessi comuni, siano importanti gli interessi di tutti e non quelli del singolo, esterno al gruppo: tale gruppo costituisce una classe. Negli Stati Uniti i detentori di capitale con i loro dipendenti formano una classe sociale, i lavoratori ne formano un'altra. In materia di imposta sul reddito, ad esempio, l'interesse della classe capitalista è in contrasto con quello della classe lavoratrice e viceversa in materia di imposte sulle persone fisiche.
  “Se tra queste due classi esiste un conflitto di interessi evidente e fondamentale, vi sono tutti i fattori perché si verifichi la lotta di classe; ma questa lotta rimarrà latente se ai membri forti e capaci della classe inferiore sarà concesso di abbandonare la loro classe per unirsi alle fila della classe superiore. Negli Stati Uniti la classe capitalista e la classe operaia convivono fianco a fianco da lungo tempo, ma fino a questo momento tutti i membri forti ed energici della classe operaia sono riusciti ad elevarsi dalla propria classe divenendo detentori di capitale. Sono riusciti a farlo perché un paese dalle frontiere in continua espansione ha offerto questa opportunità a tutti. Si trattava di una gara per accaparrarsi risorse naturali vaste e libere, per il cui sfruttamento si assisteva ad una certa competizione, poiché il capitale stesso derivava dallo sfruttamento stesso. In questa situazione l'individuo capace e intelligente della classe operaia trovava terreno fertile per utilizzare il cervello e spingersi avanti. Non essendo frustrato nelle sue ambizioni e capacità, non ha avvertito l'esigenza di trasmettere ai suoi compagni uno spirito di riscatto pari alle proprie capacità, li ha abbandonati al loro destino e si è fatto strada per accedere a un posto nella classe superiore.”

  L’AUTORE – Jack London (1876-1916), scrittore statunitense tra i più famosi e prolifici, deve la sua fortuna a Martin Eden, Zanna Bianca, Il richiamo della foresta e Il tallone di ferro. I suoi testi hanno avuto, e continuano ad avere, una diffusione enorme. Sebbene le sue opere di denuncia sociale siano state utilizzate a scopo propagandistico nei Paesi del blocco sovietico, di contro la celebrazione della forza da lui esaltata lo rese uno degli autori più letti anche nelle biblioteche dell’Italia fascista. Oggi, riletto e rivalutato con imparzialità, London può essere considerato un entusiasta paladino del progresso e insieme un fervente ambientalista ante litteram. La sua prosa rimane una delle più potenti e solide della narrativa statunitense.

   INDICE DELL’OPERA – Socialismo o barbarie, di Goffredo Fofi – Prefazione - Lotta di classe - Il vagabondo - Il crumiro - La questione del massimo - Una recensione - Alla ricerca di una nuova legge di sviluppo - Come sono diventato socialista