Le vite segrete di Lawrence d'Arabia Stampa E-mail

Phillip Knightley - Colin Simpson

Le vite segrete di Lawrence d'Arabia

Odoya, pagg.362, € 22,00

 

knightley lawrence  IL LIBRO – Le imprese di Lawrence d'Arabia, ultimo eroe di stampo romantico, hanno colpito la fantasia di diverse generazioni; perfino Churchill, Bernard Shaw e Lady Astor, per non citare che alcuni dei grandi nomi fra i suoi contemporanei, subirono il suo ascendente. Eppure, pochi conoscono i risvolti segreti della personalità di quest'uomo eccezionale.
  Scritto da due giornalisti inglesi, Le vite segrete di Lawrence d'Arabia ha il merito di rifuggire dagli schemi che hanno condizionato molte biografie e di rendere noti, infrangendo coraggiosamente il mito, i retroscena delle imprese che consacrarono alla leggenda il nome di Lawrence. Mesi di lavoro e l'accesso a documenti segreti hanno consentito agli autori di dimostrare che Lawrence, considerato per tanto tempo il paladino dell'indipendenza araba, agiva con l'intento di estendere in Medio Oriente l'influenza dell'Impero britannico, e faceva leva sul desiderio di libertà dei popoli arabi per affrettare la "sconfitta e lo sgretolamento dell'Impero Ottomano".
  Ma la vita di Lawrence non si risolve nelle vicende arabe, e a buon diritto Knightley e Simpson l'hanno divisa in quatto periodi distinti, in ciascuno dei quali si inserisce un personaggio la cui influenza sulle azioni di Lawrence è stata determinante: Hogarth, il mentore che lo ebbe come allievo; l'enigmatica e misteriosa figura di S. A. a cui dedicò "I sette pilastri della saggezza"; John Bruce, strumento di espiazione masochistica; Charlotte Shaw, amica e vice-madre.
  Ne emerge un Lawrence inaspettato e amaro; un uomo che, sopraffatto dal senso di fallimento e di colpa che lo afflisse dopo la fine della guerra, cercò l'espiazione nell'annientamento della sua personalità.

  DAL TESTO – "Personalmente, tuttavia, noi siamo portati a credere che la causa principale del cambiamento che avvenne in Lawrence la si possa trovare non in un episodio, per traumantizzante che possa essere stato, come quello di Deraa, ma semplicemente nella storia clinica dello stesso Lawrence. Anche qui, come del resto per tanti altri aspetti della sua vita, non mancano le prove contrastanti, alcune offerte dallo stesso Lawrence. A Robert Graves scriveva: «Quando avevo sedici anni mi presi la malaria in Francia, e da allora in poi l'ho avuta tante volte che non vale neppure la pena di parlarne. A diciotto la febbre maltese. In seguito, dissenteria, tifo, vaiolo acquaiolo o varicella, eccetera (e una volta ho anche rischiato di essere ammazzato)». In realtà, da quel che si sa, non ebbe mai la febbre maltese, e neppure il tifo e il vaiolo acquaiolo o varicella. S'è anche dubitato del tentativo di ammazzarlo. Da ragazzo era sano e forte (a parte una gamba spezzata quando aveva circa tredici anni e gli orecchioni che contrasse alla stessa età, più o meno). Fu nell'estate del 1906, quando aveva quasi diciotto anni, che ad Aigues Mortes, nelle Camargue, Lawrence s'ammalò molto probabilmente di malaria. La zona era molto infetta, con parassiti del tipo che produce una forma benigna di malaria terziaria, una forma che può persistere per anni."

  GLI AUTORI – Phillip Knightley, giornalista, critico e saggista australiano, ha vissuto alle isole Fiji e in India, dedicandosi alla sceneggiatura di documentari e al commercio. Inviato speciale del Sunday Times, ha scritto numerosi saggi di storia contemporanea tra cui la biografia Philby, KGB Master Spy e An Affair of State, sullo scandalo Profumo britannico del 1963. Vive tra Londra, Sydney e Goa.
  Colin Simpson ha studiato a Oxford e presso l'università di Helsinki. Corrispondente speciale del Sunday Times, ha scritto numerosi articoli di vario genere: dalle mostre di antiquariato alla Guerra dei sei giorni. È l'autore di Sir Francis Chichester, the Voyage of the Century. Vive nel Suffolk.

  INDICE DELL'OPERA – Ringraziamenti – Introduzione. Leggenda e realtà - Capitolo 1. Fanciullezza di un "outsider" – Capitolo 2. La recluta – Capitolo 3. Il gioco ha inizio – Capitolo 4. Una missione speciale – Capitolo 5. La rivolta. Parte prima: promesse – Capitolo 6. La rivolta. Parte seconda: doppio gioco – Capitolo 7. La rivolta. Parte terza: la strada di Damasco – Capitolo 8. Preludio alla pace – Capitolo 9. La battaglia di Parigi – Capitolo 10. Il Coloniale Office – Capitolo 11. Cedimento – Capitolo 12. Fra la truppa – Capitolo 13. Soldato semplice Shaw, corpi corazzati – Capitolo 14. L'elemento sconosciuto – Capitolo 15. Di nuovo nella RAF – Capitolo 16. Comandando dal basso – Capitolo 17 I due Shaw – Capitolo 18. Morte in sordina – Note - Bibliografia