Costruttori dello Stato. Sovrani di Casa Savoia Stampa E-mail

Francesco Cognasso – Ettore Rota – Pietro Silva

Costruttori dello Stato
Sovrani di Casa Savoia
a cura di Domenico Fisichella


Casa Editrice Pagine / I libri del Borghese, pagg.134, € 14,00

 

fisichella costruttori  IL LIBRO – A cura e con prefazione di Domenico Fisichella, questo volume include tre saggi fumati da valenti studiosi, Pietro Silva, Ettore Rota e Francesco Cognasso, dedicati rispettivamente a Emanuele Filiberto duca di Savoia (1528-80), a Carlo Alberto re di Sardegna (1798-1849), a Vittorio Emanuele II re d'Italia (1820-78). Condottiero militare e promotore del moderno Stato sabaudo, il primo fissa in Torino la capitale della Dinastia, che così inizia a proiettare verso l'Italia la sua vocazione politica. Il secondo con lo Statuto del 1848 trasforma il regno in monarchia costituzionale e con la prima guerra di indipendenza getta le basi civili dell'affrancamento della Penisola. Il terzo diviene il primo Capo dello Stato italiano, da Torino attraverso Firenze trasferisce a Roma la capitale. Tre sovrani che simboleggiano tappe fondamentali della storia italiana, che diviene storia dello Stato nazionale unitario. Questo libro ci aiuta a conoscerne e ricordarne le radici
profonde.

  DAL TESTO – "Costruire uno Stato è opera difficile, ardua, disseminata di conflitti, con momenti di successo e momenti di sconfitta, e nel caso italiano tutto è stato ancora più difficile, per il ritardo che le circostanze storiche hanno imposto. Occorre dunque aver memoria dei costruttori dello Stato, misurare le distanze da dove hanno preso le mosse, prima incerte poi sempre più consapevoli. Distruggere è molto più facile, distruggere lo Stato, il quale così nulla può contro le passioni negative della natura umana, distruggere i costumi civili di un popolo, di una nazione, di una società. Pur con le loro manchevolezze, i costruttori insegnano il dovere, i distruttori inventano ad ogni passo implausibili diritti, ben oltre la grandezza di quel Diritto che è troppo spesso la prima vittima degli implausibili diritti. E il Diritto con la maiuscola postula la memoria storica, altro bersaglio fisso dei distruttori. Ricordando i costruttori, non solo si fa opera di riequilibrio rispetto alle distorsioni, manipolazioni e mistificazioni inflitte al giudizio storico, ma v'è qualcosa in più. Anche se ormai lontani, con il loro esempio i costruttori ci aiutano a tenere in piedi la speranza."

  IL CURATORE – Domenico Fisichella, professore ordinario di Dottrina dello Stato e di Scienza della Politica, ha insegnato nelle Università di Firenze, Roma Sapienza e Luiss. Senatore per quattro legislature, ministro per i Beni culturali e ambientali, vicepresidente del Senato per dieci anni, membro del Consiglio scientifico della Treccani per dodici anni, medaglia d'oro ai Benemeriti della Cultura, Scuola e Arte, suoi lavori sono tradotti in inglese, francese, spagnolo, portoghese, ungherese e rumeno.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Domenico Fisichella – I. Pietro Silva: Emanuele Filiberto tra guerra e pace – II. Ettore Rota: I dilemmi di Carlo Alberto - III. Francesco Cognasso: Vittorio Emanuele II da Torino a Roma - Fonti