Bombe su Cuneo 1943-1945 Stampa E-mail

Sergio Costagli

Bombe su Cuneo
1943-1945
Attacchi dal cielo
Le missioni segrete della Special Force Number One


ArabaFenice Edizioni, pagg.576, € 25,00

 

costagli bombe  IL LIBRO – Il titolo del volume compendia perfettamente il contenuto: bombardamenti, aviolanci, formazioni combattenti, spionaggio e controspionaggio, missioni anglo-americane e guerra di Liberazione. Sono le ultime fasi del conflitto spese nella lotta contro l'occupazione nazista. Il libro offre un'ampia panoramica sulle principali problematiche evidenziate dal prolungamento "non previsto" della guerra, non ultima la lotta partigiana. La vastità del tema fa sì che ogni singolo capitolo potrebbe essere sviluppato in un trattato di molte pagine, per cui da uno scenario articolato e complesso, attenendosi sempre ai dati, l'autore ha sintetizzato singole situazioni senza omettere la storia di protagonisti di spicco sulla scena italiana. Una minoranza in prima linea per liberare il Nord Italia mentre le reti dei servizi segreti inglesi e americani paracadutano uomini, rifornimenti e istruzioni.

  DAL TESTO – "L'anno più critico per i centri abitati e le infrastrutture viarie e industriali, concentrate soprattutto in Nord Italia, fu il 1944. Le stesse considerazioni valgono per la nostra provincia, dove quell'anno "approdarono" oltre 281 missioni, addestrate a eseguire disastrosi bombardamenti tattici e mitragliamenti. La 12° Air Force inviò soprattutto cacciabombardieri, più adatti a quel tipo di operazione, svolta in gran parte da P-47 Thunderbolt, P-38 Lightning e Douglas A-20 della 12° Air Force. Se i quotidiani e i periodici si limitavano a riportare poche segnalazioni sui danni più gravi o a quantificare vittime, sfollati e feriti, certamente per i Cuneesi l'esperienza dei raid non passò inosservata. In un'atmosfera quasi surreale, vedere di notte il riverbero rossastro cha da nord annunciava i bombardamenti di Torino significava ormai la totale rassegnazione a fronte di una sempre più casuale sicurezza che nessuno poteva garantire.
  "A poche ore di distanza dall'annuncio di Mussolini dell'entrata in guerra dell'Italia, i primi dieci bombardieri medi Armstrong Whitworth AW38 Whitleys del 10°, 51°, 77° e 102° squadrone - dei trentasei decollati dalle basi nello Yorkshire scaricarono le loro bombe su Torino e Genova. Poi, nella notte tra il 17 e il 18 giugno, una formazione francese di bombardieri Le.0451 dell'11a divisione dell'Armée de l'Air, partita dall'aeroporto militare di Salon-de-Provence, sganciò in provincia di Cuneo, esattamente nella zona della frazione Mellea di Fossano e in corso Nizza a Cuneo."

  L'AUTORE – Sergio Costagli, architetto, ha lavorato fino al 1997 presso la Regione Piemonte Settore Difesa assetto idrogeologico specializzandosi in dissesti naturali. Nel 1985 consegue a Trento la qualifica di Esperto Nazionale Servizio Valanghe Italiano, perfezionandosi presso l'Istituto CEMAGREF dell'Università di Grenoble. Ha svolto attività didattica al Centro di Formazione Professionale per le attività di montagna tenendo corsi di previsione e prevenzione delle valanghe. Autore di numerosi articoli di storia locale, ha pubblicato nel 1999 con Gerardo Unia, "Ali spezzate, cinquant'anni di incidenti aerei sulle Alpi Occidentali", Ed. L'Arciere. Nel 2004, pubblica "Guerra aerea: 1940-1945, bombardamenti a Cuneo" a cura dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Cuneo. Con Aldo Sacchetti il volume "Guerra nell'ombra: il Servizio X nella Resistenza", Ed. Primalpe, 2005. Nel 2012, il volume "Ezio Aceto. Diario di un guerrigliero 1943-1944", Ed. Primale e, nel 2013, "SAR-7 ne rèpond plus". Nel 2014 ha pubblicato con ArabaFenice "Cuneo 1944-1945. Il delitto Galimberti".

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Aldo Sacchetti - Introduzione - Le fonti di informazione – Parte prima. I bombardamenti e le testimonianze - L'Europa in guerra - I ricoveri antiaerei - I raid delle forze alleate su Cuneo e dintorni - Le testimonianze dei sopravvissuti - Gli aeroporti di Levaldigi e de La Grangia. Testimonianze - Le notizie dei raid aerei nella cronaca del periodico fascista «Piemonte Repubblicano - I bombardamenti a Cuneo e in provincia nei notiziari e nelle relazioni della Prefettura - Riepilogo dei bombardamenti in provincia di Cuneo – Parte seconda. Uno sguardo sulle operazioni delle forze alleate - Un ex agente delle forze alleate racconta le modalità operative dei bombardamenti - Colombi viaggiatori, palloni nemici e sabotaggio ai cereali - Il teatro mediterraneo - I movimenti di Resistenza e la politica delle forze alleate - I servizi segreti anglo-americani e la guerra di Liberazione - I piani per prevenire la distruzione degli impianti industriali - Guerra psicologica e radio clandestine - La collaborazione degli agenti del Servizio X alle missioni delle forze alleate - Il Servizio informativo partigiano - Missioni in Nord Italia e primi aviolanci in provincia di Cuneo - La missione "FLAP" - Novembre 1944, americani a Prea - Missione "INSIDE" - "Robert il tatuato" – Il bombardiere di Pollenzo. Aviatori americani a San Bartolomeo di Cherasco - Rintracciati il sergente Harold Bolick e il tenente Joseph Bumbak – 3 gennaio 1944. Il Lightning precipitato a Bombonina - 21 settembre 1944. Lo Spitfire abbattuto al colle di Tenda - Le missioni delle forze alleate narrate dai reduci della Resistenza - Le azioni del.320th Group in provincia di Cuneo – 324th Fighter Group. Diario di guerra del capitano Jerry Whiting - L'epopea delle Carpetbaggers e dei B-24 - La missione "CHARTERHOUSE" - La missione "PLUMA" HEM - La missione "HARRISBURG/SIAMANG" – ULTRA - La missione "CHIMPANZEE" SAKI - Riepilogo delle missioni SOE nel Monregalese - Nome in codice Anastasia - 1944 NUMERO UNICO, Liceo Classico Silvio Pellico. N01 di III A. Diario di guerra, di Giuseppe Vassallo – Epilogo. Da Robilante al Monte Ortigara - Riferimenti bibliografici - Indice dei nomi