Julius Evola. Un filosofo in guerra 1943-1945 Stampa E-mail

Gianfranco de Turris

Julius Evola
Un filosofo in guerra
1943-1945


Mursia, pagg.242, € 18,00

 

deturris filosofoinguerra  IL LIBRO – Tra l'agosto del 1943 e la fine della guerra Julius Evola, filosofo tra i più discussi dell'età contemporanea, si muove nell'Europa al collasso: da Berlino al Quartier Generale di Hitler nella Prussia orientale, poi di nuovo a Roma, come agente dietro le linee, dopo l'arrivo degli americani a Verona e poi a Vienna dove, sotto falso nome, si dedica all'esame di materiale massonico e dove viene ferito durante un bombardamento restando paralizzato. Un periodo sconosciuto della vita del filosofo ricostruito con minuzia di particolari e documenti inediti. Il risultato è un saggio in cui, attraverso le vicende biografiche, si analizzano e si rileggono le idee di Evola per un progetto politico destinato al "dopo". Le riflessioni sul fallimento del fascismo e del nazismo, la genesi del Movimento per la Rinascita dell'Italia, l'esoterismo, la visione politica e artistica si intrecciano in una trama che non ha niente da invidiare a una spy story, tra servizi segreti tedeschi, false identità, attività e viaggi misteriosi, ferite del corpo e dell'anima.
  "Il lavoro di de Turris – scrive il Prof. Giuseppe Parlato nell'Introduzione - appare [...] assolutamente utile per un maggiore inquadramento dell'opera e del pensiero del filosofo. Sinora, infatti, i principali lavori su Evola sono stati in genere incentrati sulla presentazione e sull'analisi del suo pensiero filosofico, artistico e, in misura minore, politico, ovvero sul tema della razza. Per la prima volta la comunità degli studiosi può avere a disposizione una ricerca minuziosa, completa - per quanto può essere completa una ricerca storica - ma soprattutto intellettualmente onesta sugli avvenimenti che hanno fatto da sfondo alla sua attività politico-culturale."

  DAL TESTO – "Perché Julius Evola prese questa decisione di uscire sotto le bombe in quel primo pomeriggio di fine gennaio, che appare assurda e incosciente a ogni persona di buon senso? Intanto, col senno di poi, si può dire che fece paradossalmente la cosa migliore andando incontro a un'incertezza rispetto alla certezza che si verificò: fosse rimasto nel suo appartamento, con ogni probabilità ci avrebbe rimesso la vita. Infatti, come è stato ricordato in precedenza, affermò che «la documentazione relativa [al libro sulle società segrete che aveva intenzione di scrivere] andò perduta nel medesimo bombardamento» che gli causò la lesione al midollo spinale: il particolare altro non significa se non che il caseggiato venne distrutto in tutto o in parte. Come si è visto Schwarz afferma che ciò avvenne in marzo, indicando il bombardamento in quel mese e collegando la distruzione dell'edificio con il ferimento di Evola, ma adesso sappiamo che il tutto si deve arretrare di due mesi, a gennaio, con il medesimo risultato, anche se l'edificio potrebbe essere stato colpito in entrambe le occasioni."

  L'AUTORE – Gianfranco de Turris (Roma, 1944) è giornalista e scrittore. Ha lavorato in Rai dove, per la redazione cultura del Giornale Radio, ha ideato e condotto il programma "L'Argonauta" (Premio St. Vincent 2004). Ha pubblicato una ventina di opere sia sulla letteratura dell'Immaginario (narrativa e saggistica) sia sulla critica culturale e di costume. Tra i massimi studiosi italiani di Julius Evola, è curatore della riedizione critica dell'opera omnia del filosofo per le Edizioni Mediterranee, con cui ha pubblicato "Elogio e difesa di Julius Evola. Il Barone e i terroristi" (1997).

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Giuseppe Parlato - Nota dell'Autore - Capitolo Primo. Una «danza macabra» dal 25 luglio all'8 settembre - Capitolo Secondo. Al Quartier Generale di Hitler sul «treno immobile» - Capitolo Terzo. Rientro in Italia - Capitolo Quarto. Nove mesi a Roma «città aperta» - Capitolo Quinto. I rapporti con l'SD - Capitolo Sesto. Verso il Nord attraverso le linee nemiche - Capitolo Settimo. A Vienna in incognito - Capitolo Ottavo. Misteri irrisolti e leggende metropolitane - Capitolo Nono. L'ipotesi dei rituali massonici «rettificati» - Capitolo Decimo. Dopo il bombardamento - Capitolo Undicesimo. Da un ospedale all'altro, dall'Austria all'Italia - Capitolo Dodicesimo. L'attività di Julius Evola durante la RSI - Appendice - Indice dei nomi