Il Piave mormora ancora Stampa E-mail

Élisabeth Groelly

Il Piave mormora ancora - Et la Piave murmure
Edizione multilingue


Conti Editore, pagg.236, € 15,00

 

groelly piave  IL LIBRO – Un uomo lascia la Francia per il Veneto. È Zoldo Fattori, che, dopo una vita spesa ell'insegnamento e senza più vincoli in terra francese, vede il Veneto come l'agognato approdo dei suoi passi e pensieri. Là è il mondo mitico degli avi, ma anche il funesto teatro del Vajont, dove perirono duemila persone, tra cui sua madre e le sue sorelle: un evento che doveva segnare a fuoco i suoi giorni a venire. Oggi, nel trasferire in patria le ceneri del padre, Zoldo tenterà di ritessere quella trama impalpabile di sogni che dovrebbero riportarlo a Eretta, la ragazza poco più grande di lui, incontrata subito dopo la tragedia. Nuovi giorni, incontri e nuove suggestioni finiranno per schiudersi all'animo incontaminato di questo sessantenne sensibile quanto generoso. Così, nel contrappunto delle sue emozioni, trascorre il racconto, proprio come quel fiume che il titolo riecheggia...

  DAL TESTO – "L'aspetto dei luoghi è poco cambiato dai primi anni del fascismo, quando Flaminio decise di lasciare definitivamente la casa di Casso vicino a Longarone, a nord di Belluno. Risalì allora a quella dei suoi, a Murenz, ai confini del Piemonte, andando a rivedere per l'ultima volta quella di sua nonna a Pietraporzio, disabitata ormai da tanti anni. Là, sul cammino verso la vicina Francia.
  "Ai piedi della parete delle Barricate, suo punto di riferimento in gioventù quando arrivava a casa o se ne allontanava, gli salivano, insieme alla collera, dei riflussi di angoscia di fronte al peso irrisorio dell'uomo nella storia. L'immenso muro verticale lo dominava dall'alto della sua saggezza di pietra, appena scalfito, malgrado le guerre degli uomini. Quanto alla Stura, il fiume di montagna, se ne infischiava degli uomini e dei loro stati d'animo. L'increspamento alpino aveva dato prova di pazienza, modificandosi così poco allo sguardo di un'umanità in perenne mutamento...
  "Flaminio era un uomo libero, diceva, ma i suoi discorsi non piacevano a nessuno. Intorno a lui non c'erano amici. Gli unici, veri, avevano il nome scritto sul monumento nella piazzetta del paese."

  L'AUTRICE – Élisabeth Groelly, insegnante d'inglese in una scuola media presso Aix en Provence, ha realizzato durante gli ultimi anni della sua carriera progetti culturali e linguistici interdisciplinari con l'Italia.

  INDICE DELL'OPERA – Prima parte. Livello minimo - Capitolo 1 - Capitolo 2 - Capitolo 3 - Capitolo 4 - Capitolo 5 - Capitolo 6 - Capitolo 7 - Prima lettera. A Tonino - Capitolo 7 - Seconda lettera. A Don Tommaso, cappellano - Capitolo 8 - Capitolo 9 - Capitolo 10 - Capitolo 11 – Seconda parte. La fonte - Capitolo 12 - Capitolo 13 - Capitolo 14 - Capitolo 15 – Terza parte. L'estuario - Capitolo 16 - Capitolo 17 - Capitolo 18 - Capitolo 19 - Capitolo 20 - Capitolo 21 - Capitolo 22 - Capitolo 23 - Capitolo 24