L'incanto e il disinganno: Leopardi Stampa E-mail

Edoardo Boncinelli - Giulio Giorello

L'incanto e il disinganno: Leopardi
Poeta, filosofo, scienziato


Guanda, pagg.159, € 16,00

 

boncinelli inganno  IL LIBRO – Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello indagano la vita e le opere di Giacomo Leopardi da una prospettiva anticonformista: scoprono un uomo malinconico, «scontroso» e «ribelle», dotato di raffinata ironia, appassionato sin da ragazzo alla conoscenza e affascinato dalle scoperte di Galileo e Newton. Ma, soprattutto, emerge un filosofo coraggioso, capace di una visione del mondo scevra di ogni aspetto consolatorio, libera dall'ossessione di Dio e del senso di colpa; un filosofo così rivoluzionario da intuire che la pretesa umana di essere al centro del creato è un inganno e la sua supremazia sulla natura un arbitrio.

  DAL TESTO – "La lettura di Leopardi come romantico è miserevole, anche perché si poggia su una concezione della psicologia del personaggio che lo stesso Leopardi rifiuta in più di una lettera (come quella che cito a De Sinner). Detto in breve, non è l'insieme dei suoi malanni fisici o psicologici ciò che dà la cifra per capire la sua poesia, ma è il legame di quest'ultima con una concezione filosofica profonda. Sotto questo profilo ho quindi cercato di leggere Leopardi non come un filosofo della scienza, perché sarebbe troppo azzardato e per altri versi riduttivo, ma come un uomo affascinato dalla scienza, come appare fin da quella giovanile Storia dell'astronomia, che resta per me un testo di grande importanza, nonostante che certa critica l'abbia liquidato come un lavoretto di mero apprendistato. Al contrario, ritengo che l'approccio di Leopardi alla scienza del suo tempo ci fornisca una possibile chiave di interpretazione senza dover ricorrere sempre al pessimismo individuale."

  GLI AUTORI – Edoardo Boncinelli, genetista, è professore di Biologia e Genetica presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Collabora a "Le Scienze" e al "Corriere della Sera". Ha pubblicato, tra l'altro, "Lo scimmione intelligente. Dio, natura e libertà" (con Giulio Giorello, BUR, Rizzoli, 2009) e "Perché non possiamo non dirci darwinisti" (Rizzoli, 2009). Sempre con Giorello ha scritto "Noi che abbiamo l'animo libero" (Longanesi, 2014).
  Giulio Giorello è ordinario di Filosofia della scienza all'Università degli Studi di Milano e collabora con il "Corriere della Sera". Tra i suoi saggi ricordiamo "Il tradimento" (Longanesi, 2012 e Guanda, 2014), "La filosofia di Topolino" (con Ilaria Cozzaglio, Guanda, 2013), "Noi che abbiamo l'animo libero" (con Edoardo Boncinelli, Longanesi, 2014) e "Libertà" (Bollati Boringhieri, 2015).

  INDICE DELL'OPERA - L'uomo e la natura. Leopardi e la filosofia, di Edoardo Boncinelli - Desiderio d'infinito. Leopardi e la scienza, di Giulio Giorello - Oltre il «poeta romantico», di Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello