Novità


Lettere morali
rousseau_lettere  Qualche giorno dopo la morte di Rousseau, il 9 luglio 1778, Wolfgang Amadeus Mozart scriveva al padre: “Scrivo questa lettera a casa della signora d’Epinay e del signor Grimm, dove ora alloggio, ho una graziosa cameretta con una vista molto piacevole e, per quanto me lo permette il mio stato, sono contento”. Si tratta appunto della coppia che, circa vent’anni prima, si era trovata al centro di quel complesso di diffidenze, di delusioni, di rotture che hanno così profondamente modificato la vita di Rousseau: lei, madame d’Epinay, proteggendolo e aiutandolo dapprima, offrendogli denaro... 
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Iuxta modum
lanzetta_iuxta  Come capire il Concilio Vaticano II? Che cosa ha rappresentato l'ultima grande assise ecumenica per tutta la Chiesa? Una svolta per molti. Un cambiamento radicale per tanti. Un aggiornamento. La domanda ci coglie divisi, non tanto impreparati. Sembra strano ma è sempre più difficile trovare una via di dialogo e di confronto sereno all'interno del cattolicesimo. Il motivo della divisione sta probabilmente in un approccio alquanto moderno o post-moderno al problema, che non funziona: tutto il Concilio Vaticano II si risolve in un problema di adattamento ermeneutico più o meno riuscito... 
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Islam. Che sta succedendo?
introvigne_islam  Che succede nel mondo islamico? Regimi che sembravano solidissimi – a partire dalla Tunisia di Ben Ali e dall’Egitto di Mubarak – sono caduti in poche settimane. La guerra alla Libia di Gheddafi ha sconvolto la politica europea. In Siria, in Yemen, in Bahrain, in Palestina quelle che sembravano certezze sono state rimesse in discussione. La notizia della morte di Osama bin Laden ha indotto a ripensare l’intera questione del terrorismo. Restano nell’aria i rischi di ritorsioni dei terroristi, di campagne di «pulizia religiosa» contro le minoranze cristiane nei Paesi islamici, purtroppo... 
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Israele e la sinistra
difiglia_israele  Nell’Italia repubblicana, numerosi ebrei aderirono ai partiti di sinistra. Questa scelta sgorgava naturalmente dall’opposizione al regime, che aveva visto ebrei e antifascisti partecipare alle stesse lotte e piangere gli stessi morti. Ben presto, Israele assunse un ruolo altrettanto centrale nella definizione dell’«autocoscienza» ebraica, creando così un piano di aperta conflittualità con buona parte di quelle stesse sinistre, di sovente arroccate su posizioni fortemente terzomondiste. Nacque un terreno di ibridazione simbolica di grande interesse, nel quale gli ebrei italiani di diverse generazioni avviarono continui... 
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