La spada di Perseo Stampa E-mail

Primo Siena

La spada di Perseo
Itinerari metapolitici

Edizioni Solfanelli, pagg.264, € 18,00

 

siena_laspadadiperseo  IL LIBRO – Perseo, figlio di Zeus e di Danae, è raffigurato nella celebre scultura di Benvenuto Cellini con la mano sinistra che sostiene la testa mozza della gorgona Medusa, mentre la mano destra impugna la spada con la quale la decapitò.
  Va rilevato che la capigliatura della Medusa è composta da un groviglio di serpenti e che ella è di una tale bruttezza da pietrificare, per il terrore, chiunque la guarda in viso.
  Il significato pristino di Perseo - come ha commentato il filosofo metapolitico argentino Alberto Buela - è “il Distruttore” che, dissidente nato, con la sua spada taglia il groviglio della cripotopolitica; e propone un “senso diverso” all’ordine delle idee, per combattere la corruzione della politica che ne adultera l’essenza trascendente per ridurla, nel migliore dei casi, a pura amministrazione di conflitti.
  Primo Siena - secondo Alberto Buela - ha dimostrato una solvenza intellettuale invidiabile eleggendo Perseo come l’immagine della metapolitica che riscatta il valore classico della “politeia”; mentre la Medusa rappresenta il simbolo delle forze oscure che corrompono la politica affossandola nel livello infero della criptopolitica. Questa corruzione esige l’azione costante della metapolitica per restituire alla politica autentica il luogo e la dignità da dove essa è stata subdolamente sloggiata.

  DAL TESTO – “[…] i tempi moderni, adattandosi ad una visione del mondo e della vita, privata di qualunque valore e principio trascendente, hanno intrappolato l’essere umano in categorie psicologiche, pedagogiche e sociopolititche estranee alla sua essenza, sicché l'uomo concepito secondo il modello della modernità esiste solo come individuo e non come persona. Ciò spiega perché la attuale società massificata sia costituita da individui che hanno come ambiente naturale la Physis, mentre secondo la cultura della tradizione sono le persone che costituiscono la “società organica" il cui ambiente è la Polis, il vero centro della vita essendo non la Natura ma la Città denominata dai romani Civitas, vocabolo che, derivato dalla radice semantica del sanscrito Chit, racchiude in sé il significato profondo di "pensiero universale".
  “Favorendo una luciferina ribellione a Dio, i tempi moderni hanno provocato la morte sociale e spirituale dell'uomo riducendolo al simulacro di un nuovo Lazzaro che solo la voce proveniente dall'Adamo Universale potrà restituire ad una nuova vita attraverso il miracolo di una resurrezione metapolitica. Tale resurrezione, movendo dalla restaurazione metafisica della persona che si proietta nella Città naturale aspirando però ad elevarsi alla Città soprannaturale, sigillerà la restaurazione dello Stato nella sua autentica espressione di Civitas Humana, la quale al tempo stesso si fa Societas in interiore homine sotto l'usbergo del sacro per assicurare nuovamente coesione (religare, matrice verbale di religione) tra le diverse categorie della comunità civica in un nuovo patto sociale.”

  L’AUTORE – Primo Siena nasce a San Prospero (Modena) nel 1927 in una famiglia della piccola borghesia rurale emiliana. Formatosi culturalmente sotto la guida accademica di Umberto A. Padovani e Marino Gentile e il magistero personale di Guido Manacorda, consegue la laurea in pedagogia nell’Università di Padova (1964). Entrato per concorso nella carriera direttiva delle Scuole italiane (1965), svolge una missione di cooperazione tecnica presso il Ministero dell’Educazione della Repubblica di Somalia (1971). Integra quindi per concorso nazionale il corpo direttivo delle Scuole Italiane all’estero alle dipendenze del Ministero degli Affari Esteri. Assegnato all’area dell’America Latina (1978), svolge funzioni diplomatiche di dirigente scolastico nelle sedi di Lima (Perú) e Santiago del Cile dove elegge la sua residenza permanente a conclusione della carriera professionale (1992). Da allora collabora con istituzioni universitarie locali e della vicina Argentina, specialmente con la “Università Gabriela Mistral” di Santiago del Cile e la Fondazione culturale “Decus” (La Plata-Buenos Aires), distinguendosi come cultore e promotore d’una accezione della “Metapolitica” quale metafisica della politica, secondo il magistero tradizionale di Silvano Panunzio per cui è considerato il suo miglior continuatore soprattutto nell’ambito culturale latinoamericano. Autore di una dozzina di libri in italiano di contenuto storico e filosofico, il primo dei quali, Le alienazioni del Secolo, ottenne un Premio Angelicum (1957) dalle mani dell’allora arcivescovo ambrosiano, Giovambattista Montini, futuro Papa Paolo VI.

   INDICE DELL’OPERA – Avvertenza per il Lettore – Introduzione. Un itinerario metapolitico - Primo Itinerario. Metapolitica: linee di pensiero - Le categorie della politica (1. Senso e funzione della politeia - 2. Criptopolitica: Dall'Ordine Politico Naturale alla Conflittualità Moderna. Crisi dei Valori e delle Istituzioni - 3. Metapolitica: recupero dell'essenza metafisica della politica) - Rettifica metapolitica della democrazia (1. Dalla democrazia come problema alla crisi della democrazia - 2. Morfologia della democrazia classica versus democrazia moderna - 3. Per una trasformazione radicale della democrazia moderna) - Filosofia del dissenso - Secondo Itinerario. Metapolitica e ciclicità storica - Il senso metapolitico del nome segreto di Roma (1. Potere evocativo della parola - 2. Il mito di fondazione della "Città Eterna" - 3. La tradizione religiosa dei Romani - 4. Ri-velazione misterica del nome segreto di Roma) - La romanizzazione del Cristianesimo (1. Il Cristianesimo delle Catacombe – 2. I cristiani e l’Impero romano - 3. La romanizzazione del cristianesimo, evento metapolitico) - Il sogno metapolitico di Dante (1. Cause e motivazioni del De Monarchia - 2. La società organica fondamento basilare dell'Impero - 3. "Universalismo" dantesco versus "globalismo" moderno) - Francesco Petrarca tra umanesimo e modernità (1. La traiettoria esistenziale dell'uomo - 2. La passione poetica di un cultore dell'Antichità classica - 3. L'umanista Petrarca tra Rinascimento e modernità) - Lo splendore del Rinascimento (1. Gli albori dell'epoca rinascimentale - 2. Firenze, l'Atene d'Italia - 3. Apogeo e occaso del Rinascimento - 4. Rinnovamento umanistico della filosofia - 5. Marsilio Ficino, il Platone Rinascimentale - 6. Giovanni Pico della Mirandola: "De dignitate hominis" - 7. Niccolò Machiavelli, il Galileo della politica - 8. Machiavelli alla luce della storia - 9. L'ostetrico della scienza politica moderna - 10. Realismo machiavellico versus catarsi metapolitica) - Giambattista Vico e la vocazione metapolitica dell'America romanica (1. Il compito storico dell'America Romanica - 2. L’insegnamento anagogico di Giambattista Vico - 3. La concezione simbolica del mito e il senso dell'America Romanica) - Terzo Itinerario. Metapolitica e cultura del mito - Il mito: una cosmovisione metaforica dell'universo (1. L'interpretazione "simpatica" del mito secondo Ernst Cassirer - 2. Mircea Eliade: l'interpretazione "trascendente" e "assiologica" del mito - 3. La funzione "pedagogica" del mito secondo Jerome S. Bruner) - Il Signore degli Anelli e la cerca del Graal (Una soteriologia del potere) (1. Tolkien, moderno restauratore del mito - 2. La cerca come viaggio iniziatico - 3. La cerca del Graal e Il Signore degli Anelli - 4. Due versioni di una soteriologia del potere) - Pinocchio: un mito attuale (1. Il simbolo del burattino Pinocchio - 2. Significato delle allegorie simboliche - 3. L'itinerario catartico di un Ulisse bambino) - Quarto Itinerario. Metapolitica ed escatologia - Babylonia e Jerusalem: Pseudo-cultura e cultura - La Vergine di Guadalupe e il destino escatologico dell'America romanica (1. L'apparizione di Tepeyac - 2. «Io sono la sempre Vergine Maria di Guadalupe» - 3. L'enigma insoluto dell'immagine di Tepeyac - 4. La "Donna vestita di sole”: Vergine "euroindia" - 5. Il simbolismo della "Madre cosmica" e l'escatologia dell'America Latina - 6. Conclusione) - Magistero profetico dell'Apocalisse Mariana (1. Maria Regina, Signora della Parola - 2. La Vergine Maria, signora del silenzio - 3. Senso escatologico dell'Apocalisse Mariana) - Un epilogo (1. Una traiettoria storica del vocabolo "metapolitica" - 2. La metafisica come misura della metapolitica - 3. La metapolitica secondo un'ottica tradizionale) - Indice dei nomi - L'Autore