Una città e il suo profeta Stampa E-mail

a cura di Gian Carlo Garfagnini

Una città e il suo profeta
Firenze di fronte al Savonarola
Atti del Convegno Internazionale di Studi
(Firenze, 10-13 dicembre 1998)


SISMEL – Edizioni del Galluzzo, pagg.XVI-575 + 80 ill. f. t., € 31,00

 

garfagnini profeta  IL LIBRO – Quando salì i gradini del patibolo, Girolamo Savonarola non aveva ancora compiuto quarantasei anni, un'età già ragguardevole in un tempo che difficilmente permetteva di raggiungere l'ultimo traguardo della vecchiaia. La sua vita era, dunque, tutta trascorsa in quei decenni che furono decisivi per il futuro di Firenze, dell'Italia e della Cristianità occidentale, tra i mesi che precedettero la conquista ottomana dell'ultimo resto dell'Impero romano d'Oriente e l'inizio della fosca stagione delle "guerre horrende" e della crisi irreversibile degli assetti politici italiani. Proprio questa sintomatica coincidenza tra il destino personale di un uomo di religione che aspirava alla renovatio della Chiesa di Cristo ed eventi così drammatici - alle origini di un lungo periodo di lacerazioni mai risarcite nella storia religiosa europea e di mutamenti politici sconvolgenti - ha indotto ad attribuire alla sua persona un significato che trascende sempre la particolare dimensione storica delle sue esperienze spirituali e della sua vita. Sicché la memoria che se ne conserva tende, ancora oggi, a trasfigurarsi nel mito ed a riconoscere in lui un "esempio" profetico ancora attuale cui si possa richiedere ammaestramento e soccorso dinanzi alle oscure ombre del futuro, dissolvitrici delle più orgogliose e radicate certezze.
  Ciò spiega perché anche al Savonarola sia spettata la sorte comune di tutti i grandi "riformatori" religiosi o politici, destinati ad essere oggetto delle interpretazioni e giudizi più contrastanti, nei quali si riflettono non solo le attese, le passioni e le opposte scelte dei loro contemporanei, ma anche e soprattutto quelle dei posteri.

  DAL TESTO – "[...] per Savonarola, la profezia non è che la presenza, immediata e tangibile, di Dio nel vissuto dell'umanità, nella sua storia: è, in altri termini e nella sostanza, un atto d'amore prima ancora o più che di conoscenza, poiché Dio ha già detto e fatto, con la rivelazione e con l'incarnazione, quel che gli pareva opportuno e necessario per garantire all'uomo la salvezza. E d'altra parte, l'uomo, utilizzando il suo libero arbitrio, non sempre ha fatto o fa quel che dovrebbe per mettersi in condizione di conseguirla per quanto gli compete, anzi si comporta per lo più in maniera del tutto difforme rispetto al fine che dovrebbe essergli proprio, e ciò facendo rischia di snaturare se stesso. "Operatio sequitur esse", recita un luogo comune della filosofia scolastica, e laddove l'operazione propria di ogni singolo ente viene meno o deflette dal suo fine, è la stessa intenzionalità dell'ente, quella che lo giustifica in quanto tale, che viene posta a rischio. Quindi, come l'arca di Noè accompagnò il castigo divino con una possibilità di salvezza, così nella difficile situazione spirituale della cristianità bassomedievale Dio fa sentire, prima dei flagelli ed accanto ad essi, la sua voce per offrire una via di scampo."

  IL CURATORE – Gian Carlo Garfagnini è professore ordinario di Storia della filosofia medievale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Firenze dal 2001.

  INDICE DELL'OPERA – Da un centenario all'altro. Bilancio degli studi savonaroliani, di Cesare Vasoli - San Marco fra memoria e conservazione, di Magnolia Scudieri -, Girolamo Savonarola e San Marco tra Ottocento e Novecento Serena Pini - Sulle tracce del Savonarola nel Museo di San Marco: dalle 'reliquie' alle immagini simboliche, di Giovanna Rasario -, Lo stendardo e le vesti del Savonarola. Interventi conservativi e nuovo allestimento, di Susanna Conti, Maria Grazia Vaccari e Mary Westerman - Dal fuoco all'acqua: il 'Supplizio del Savonarola' nello sviluppo di Piazza della Signoria, di Cristina Acidini Luchinat - Un'aggiunta al "Catalogo delle edizioni di Girolamo Savonarola (secc. XV-XVI) possedute dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze", di Piero Scapecchi -, Alle origini dell'impegno politico savonaroliano: la profezia, di Gian Carlo Garfagnini - Savonarola di fronte ad Alessandro VI e alla Curia, di Massimo Miglio - La spiritualità del Savonarola: l'arte del ben morire, di Claudio Leonardi - Savonarola poeta, di Mario Martelli - Savonarola e la cultura laurenziana: note su Poliziano e Dante, di Daniela Delcorno Branca - Savonarola e i libri, di Paolo Viti - Savonarola lettore e commentatore del testo sacro, di Armando F. Verde O. P. - Le prediche di fra Girolamo da Ferrara: dai manoscritti al pulpito alle stampe, di Roberto Rusconi - Associazionismo e assistenzialismo nel pensiero e nell'azione del Savonarola, di Lorenzo Polizzotto - La predica sopra Ruth, la donna, la riforma dei semplici, di Adriana Valerio - Savonarola e il problema delle vedove nel suo contesto sociale, di Konrad Eisenbichler - Cent'anni di scritti su Savonarola e la musica. In margine a un volume recente, di Giulio Cattin - "Hora mai sono in età": Savonarola and Music in Laurentian Florence, di Blake Wilson - Sacred Music in Florence in Savonarola's Time, di Frank D'accone - The Savonarolan Moment, di Iain Fenlon - Un anonimo "Ecce quam bonum" in una fonte fiorentina del 1560 (ms. Bruxelles 27766), di Lucia Boscolo - "Ecce quam bonum": una tradizione melodica per canoni e laude, messe e mottetti, salmi e trionfi, di Gabriele Giacomelli - "Cantasi a ballo". Annotazioni formali su alcune laude savonaroliane, di Francesco Luisi - "Lazare veni foras!": Savonarola and Franco-Flemish Motet, di Patrick Macey - Le scale di Savonarola. Cronaca, Baccio d'Agnolo e il capitello liliale per l'ampliamento del Palazzo della Repubblica fiorentina, di Gabriele Morolli - Savonarola: un percorso per immagini, di Ludovica Sebregondi - Savonarola's Risorgimento. Images of the Prophet from Nineteenth-Century Italy, di Christopher Fulton - Conclusioni. Indice dei manoscritti e dei documenti, di Donald Weinstein - Indici, a cura di Roberta Tampieri (Indice dei manoscritti e dei documenti - Indice dei nomi di persona)