Studi di filosofia antica Stampa E-mail

Pierre Hadot

Studi di filosofia antica

Edizioni Ets, pagg.338, € 28,00

 

hadot studi  IL LIBRO – Questo libro raccoglie una serie di testi, in gran parte tradotti qui per la prima volta, dello storico della filosofia e filosofo Pierre Hadot. Scelti e raggruppati in cinque sezioni da Hadot stesso, questi testi offrono una visione d'insieme del lavoro dello storico francese, permettendo di coglierne i principali snodi tematici e metodologici.
  Da quelli più filologici, che indagano importanti concetti come quelli di pragma o di physis, a quelli storici, che mettono in luce i modi di procedere del pensiero antico, fino a quelli esplicitamente filosofici, che propongono nuove modalità interpretative della filosofia greca, ellenistica e romana, intesa come pratica e maniera di vivere, i testi si basano tutti su quella che era stata una delle maggiori preoccupazioni di Hadot: interpretare il mondo antico, le sue pratiche e il suo pensiero a partire dal contesto storico originale che li ha generati, senza però mai dimenticare le possibili connessioni tra la riflessione antica e i problemi e le questioni che segnano anche la nostra attualità.
  "Pierre Hadot – spiega Arnold I. Davidson nella Prefazione - ha trasformato la nostra idea non solo della filosofia antica, ma della filosofia in quanto tale. Dai suoi primi studi sulla filosofia neoplatonica, fino al suo ultimo libro su Goethe e la tradizione degli esercizi spirituali, Hadot ci ha fatto vedere e capire il valore della filosofia antica per tutta la storia della filosofia. Secondo Hadot nella filosofia antica tutti i discorsi, le teorie, le astrazioni filosofici sono al servizio della vita filosofica, della pratica concreta della filosofia. La filosofia senza carne e animo, senza i filosofi, non è che un passatempo intellettuale, cioè manca la dimensione di una scelta esistenziale di vivere in un certo modo."

  DAL TESTO – "Gli esercizi spirituali del discepolo consisteranno appunto nello sforzarsi di avere queste regole di vita sempre presenti allo spirito. Lo sforzo di sistematizzazione degli Stoici e degli Epicurei va quindi compreso in questa prospettiva. Il loro sistema non si elabora come una costruzione intellettuale fine a se stessa e che avrebbe, per così dire, come per caso, delle conseguenze etiche sul modo di vita stoico o epicureo. I sistemi stoici o epicurei hanno lo scopo di legare insieme in modo molto forte i diversi dogmi fondamentali, e non di presentarli in una forma sviluppata; anzi, al contrario, li concentrano affinché il filosofo possa averli sottomano ad ogni istante della vita. La loro presentazione sistematica produce nell'anim a la certezza, e quindi la pace e la serenità.
  "È quel che dice in modo piuttosto chiaro Epicuro all'inizio e alla fine della Lettera a Erodoto, quando spiega l'utilità del riassunto sistematico che ha appena fatto: esso sarà utile sia a coloro che non hanno la possibilità di fare delle ricerche dettagliate sulla natura, sia a coloro che invece ne hanno il tempo. Permetterà a questi ultimi di tornare sull'essenziale, cioè di prender coscienza della coerenza del sistema, mentre ai primi, a quelli che non sono portati alla sottigliezza dei dettagli, permetterà di percorrere rapidamente i dogmi fondamentali, per ottenere la serenità.
  "Va poi aggiunto che sia nello stoicismo, sia nell'epicureismo, il sistema lega insieme solo i dogmi fondamentali. I fenomeni fisici di dettaglio (come ad esempio gli arcobaleni o le comete) sono suscettibili di spiegazioni multiple, che non fanno parte dell'essenziale del sistema, come sottolinea Epicuro."

  L'AUTORE – Tra i massimi studiosi di filosofia antica, Pierre Hadot (1922-2010) ha insegnato all'École pratique des hautes études e, dal 1982, è stato professore d'Histoire de la pensée hellénistique et romaine al Collège de France, istituzione che lo nominerà professore emerito nel 1991. Tra le sue pubblicazioni: "Che cos'è la filosofia antica?" (Einaudi, 1998 e 2010), "Esercizi spirituali e filosofia antica" (Einaudi, 2005), "La cittadella interiore. Introduzione ai «Pensieri» di Marco Aurelio" (Vita e Pensiero, 1996), "Ricordati di vivere. Goethe e la tradizione degli esercizi spirituali" (Cortina editore, 2009).

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione. Filosofia in Carne e Animo, di Arnold I. Davidson - Studi di filosofia antica, di Pierre Hadot – Prefazione, di P. Hadot – I. Esegesi, filosofia e teologia (I.1. Filosofia, esegesi e controsenso – I.2. De lectis non lecta componere. Ragionamento teologico e ragionamento giuridico – I.3. Teologia, esegesi, rivelazione, Scrittura nella filosofia greca) – II. Problemi di vocabolario (II.1. I diversi significati della parola pragma nella tradizione filosofica greca - II.2. Osservazioni sulle nozioni di physis e di natura) – III. Problemi storici (III.1. Marco Aurelio era oppiomane? - III.2. Riflessioni sulla nozione di mentalità collettiva) – IV. Insegnamento e vita filosofici (IV.1. Le divisioni in parti della filosofia nell'antichità - IV.2. Filosofia, dialettica e retorica nell'antichità - IV.3. Prefazione a M.-D. Richard, L'enseignement oral de Platon – IV.4. La filosofia antica: un'etica o una pratica? – IV.5. La figura del saggio nell'antichità greco-latina - IV.6. Prefazione a R. Goulet, Dictionnaire des pbilosophes antiques) – V. Vari aspetti del pensiero antico (V.1. Fisica e poesia nel Timeo di Platone - V.2. L'uomo antico e la natura – V.3. Il genius loci nella Grecia antica – V.4. I modelli di felicità proposti dai filosofi antichi - V.5. La fine del paganesimo) - Indice degli autori antichi - Indice degli autori moderni