Schiavi di un sé fantasma Stampa E-mail

David Icke

Schiavi di un sé fantasma
Come ritrovare se stessi liberandosi dalle forze occulte che ci manipolano


Macro Edizioni, pagg.504, € 23,50

 

icke schiavi  IL LIBRO – Che cosa sta accadendo nel mondo? Che cos'è veramente la "vita"? Perché sempre più persone provano disagio a vivere nell'attuale società? Sta succedendo qualcosa, ma che cosa?
  David Icke, giornalista, autore e punto di riferimento della controinformazione, impegnato da un quarto di secolo a svelare i segreti della realtà e delle forze che ci manipolano, risponde a queste domande rivelando verità nascoste e scomode. "Schiavi di un Sé Fantasma" spiega come sta avvenendo il controllo dell'umanità, mentre le persone sono troppo impegnate e prese dalla loro vita quotidiana per rendersene conto. I tiranni che comandano controllano i media, le scoperte scientifiche, le religioni e il sistema educativo con lo scopo di modellare le giovani menti a loro sostegno.
  Con l'aiuto delle rivelazioni contenute in questo libro, tutti possono accorgersi che non sono che dei fantocci manipolati che vivono in un "mondo prigione". David Icke spiega come la realtà che noi crediamo così "reale" non sia altro che una simulazione virtuale controllata da una forza occulta, che ha manipolato l'umanità per renderla schiava di false percezioni del mondo e della realtà.
  L'essere umano ha però la possibilità di superare questo stato di cose, facendo un lavoro mirato su se stesso. La chiave è ciò che Icke chiama "Sé fantasma", quel "tu" che credi di essere, ma che non sei. È il "tu" che ti guarda dallo specchio, quello a cui dai un nome, una storia e una serie di definizioni. Ma non sei tu. È un falso "tu", che rende schiavo il tuo senso della realtà limitandolo.
  Viviamo nel regno del Sé fantasma, ed è per questo che la società arriva ad essere così pazza, stupida e brutale. Solo aprendo le porte al Sé infinito questa follia finirà.

  DAL TESTO – "Nel 2015 circa il 66% dei britannici possedeva uno smartphone (fino al 39% nel 2012), uscito sul mercato solo nel 2007. Lo smartphone è l'articolo che vende più velocemente nella storia: metà della popolazione adulta ne possiede uno e si stima che nel 2020 la percentuale sarà dell'80%, e che il numero di smartphone, tablet e computer sarà di circa 7,3 miliardi. Sono stati distribuiti degli smartphone persino a remote tribù della foresta pluviale brasiliana, con la motivazione di proteggerle da violenti ranchers [proprietari di ranch; N.d.T.] che vogliono la loro terra. Gli americani trascorrono in media due ore al giorno sullo smartphone, e l'80% degli utenti lo usa entro quindici minuti dal momento in cui si sveglia al mattino. La rivista «The Economist» parla giustamente di "pianeta dei telefoni" e di phono sapiens. Già, phono sapiens sulla strada del TpG verso la condizione di "transfantasma ex sapiens". È stato addirittura coniato un termine medico per le conseguenze di questa ossessione per il telefono: text neck ("collo da sms"). Uno studio americano ha rivelato che questa condizione causa un'usura eccessiva che potrebbe dover essere corretta chirurgicamente. Follia totale, ma il potere della dipendenza arriva anche a questo. L'interazione e la conversazione umana vengono distrutte da questi dispositivi, e l'attenzione si sposta dall'interazione umana all'interazione con la tecnologia [...]. Da cos'è controllato un tossicodipendente? Dalla droga. Da cos'è controllato un alcolizzato? Dall'alcol. Da cos'è controllata una persona con dipendenza da smartphone? Dalla tecnologia. Questo è il processo di condizionamento dell'umanità per farle accettare la "tecnologia come il proprio dio": proprio come nel caso degli Arcon-rettiliani. I dispositivi intelligenti sono sempre più al centro della vita quotidiana: se non si tratta di un sms o della posta da controllare (ogni due minuti), si tratta di farsi un selfie. Non sto dicendo che le persone non dovrebbero fare foto (anche se un numero di selfie stimato attorno a 1,2 miliardi nel solo Regno Unito nel 2014 fa pensare a un'ulteriore dipendenza). Sto solo facendo notare l'obiettivo di tutto ciò, e vi assicuro che non è nulla di buono. Gli smartphone sono pifferai magici transumanisti. La tecnologia intelligente viene promossa come mezzo di comunicazione istantanea; certo, perché se devi vendere di nascosto una prigione, ovviamente non pubblicizzi le sbarre e il lucchetto alla porta. Piuttosto cerchi di mettere in evidenza che si tratta di un alloggio indipendente, senza bollette da pagare e con tanto tempo per dormire! Gli smartphone significano controllo su più livelli e permettono alle autorità di sapere esattamente dove siete ventiquattr'ore su ventiquattro."

  L'AUTORE – David Icke, studioso di storia segreta e cospirazioni, è giornalista e conferenziere. Ha lavorato per la BBC e per prestigiosi giornali. Il compito che si è proposto è di informare il pubblico sugli intrighi, i complotti, i "dietro le quinte" che hanno lo scopo di tenere l'umanità imprigionata. Le notizie che diffonde costituiscono una significativa alternativa all'informazione ufficiale. David Icke è già autore dei titoli, editi da Macro, "Io sono me stesso io sono libero", "...E la verità vi renderà liberi", "Figli di Matrix", "Cronache dalla Spirale del Tempo", "Alice nel Paese delle Meraviglie" e "Il Disastro delle Torri Gemelle".

  INDICE DELL'OPERA - Definizione di fan-ta-sma - Racconti dalla tana del Bianconiglio – Capitolo 1. La domanda finale - Capitolo 2. La domanda iniziale - Capitolo 3. "Paranormale" è normale - Capitolo 4. Il Segreto / Shhhhh! - Capitolo 5. La Matrice arcontica - Capitolo 6. Il Saturnismo - Capitolo 7. Una goccia nell'oceano - Capitolo 8. Siamo liberi, tesoro - Capitolo 9. Il mondo da una nuova prospettiva - Capitolo 10. Il mondo da una nuova prospettiva (2) - Capitolo 11. Transfantomismo - Capitolo 12. Voi, dimenticati dal Tempo - Capitolo 13. Oltre il Fantasma - Aggiornamento - Bibliografia - Indice analitico