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Storia partigiana. La guerra, la deportazione, la liberazione nelle memorie di Giorgio Ferrero
ferrero_storia_partigiana.jpg  A diciannove anni, Giorgio Ferrero lascia la Facoltà di Ingegneria di Torino e sale sulle Alpi liguri a fare il partigiano. Un brutto Natale viene arrestato e deportato a Mauthausen e poi nel sottocampo di Ebensee. Gli fanno fare il manovale comune, a spostare pietre. Poi scoprono che sa usare gli esplosivi quelli degli attentati antifascisti - che adesso servono ai nazisti per la costruzione di gallerie, e lo fanno diventare un Technik Arbeit, un operaio specializzato. Dopo la Liberazione, da vero pioniere, trova un po' di pace lavorando alle trivellazioni del petrolio in Arabia. Là nessuno sa, nessuno fa domande. La vita ritrova un senso. Più di sessant'anni dopo...
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I giorni dell'ETA. La storia vera di Argala, leader del movimento indipendentista basco

casanova_asensio_giorni.jpg  L’ultimo libro edito da Edizioni Clandestine riporta l’attenzione su una questione che da decenni torna ad essere teatro di cronaca: l’attività dell’ETA militare legata alla rivendicazione d’indipendenza dei Paesi Baschi.

  José Miguel Beñaran Ordeñana, alias Argala, divenne, dopo il tragico assassinio avvenuto nel 1978 all’età di ventinove anni, un vero e proprio mito all’interno del territorio basco. Punto di riferimento politico di prim’ordine nell’Euskal Herria e principale baluardo teorico dell’ETA militare, Argala era considerato uno dei principali leader della...

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La mezzaluna e la svastica. I segreti e l'alleanza tra il nazismo e l'Islam radicale
david_rothmann_mezzaluna.jpg  La sconfitta dell’Impero ottomano durante la prima guerra mondiale segnò la fine del Califfato. Dopo secoli di trionfi e conquiste, l’Islam usciva sconfitto sul piano politico e militare. La Palestina era sotto mandato britannico. Gli ebrei di tutto il mondo vennero incoraggiati a raggiungere la loro «Terra promessa» in vista del futuro Stato ebraico. Gerusalemme, sette secoli dopo le Crociate, non era più «Dar al-Islam». In questo contesto, nel 1921, Hag ’Amin al-Husayni venne nominato mufti di Gerusalemme e divenne il più importante leader islamico del Medio Oriente. Ma chi era questo personaggio, così poco...
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Operazione Valchiria. Stauffenberg e la mistica crociata contro Hitler
baigent_leigh_operazione.jpg  Claus von Stauffenberg, l’ufficiale che il 20 luglio 1944 tentò di cambiare il corso della storia attentando alla vita di Hitler, è uno dei personaggi più enigmatici e affascinanti del XX secolo. A trentasei anni, era una figura carismatica destinata a grandi responsabilità. Assomigliava a un attore di Hollywood, e si diceva fosse il solo uomo capace di fissare negli occhi il Führer fino a fargli abbassare lo sguardo. Che cosa dunque lo spinse a ordire un complotto contro il capo supremo della nazione? Probabilmente non ragioni politiche, ma una necessità spirituale. Il gruppo di cospiratori con il quale concepì l’attentato si chiamava...
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