Novità


Confessioni e anatemi

  «In tutti i libri dove il Frammento è sovrano, verità e ubbie si susseguono da un capo all’altro. Ma come distinguerle, come sapere che cosa è convincimento e che cosa è capriccio? Un’affermazione, frutto del momento, ne precede o ne segue un’altra che, compagna di tutta una vita, si eleva alla dignità di ossessione. Spetta dunque al lettore discernere, perché non di rado l’autore esita a pronunciarsi. In Confessioni e anatemi, sequela di perplessità, si troveranno interrogativi ma nessuna risposta. Del resto, quale risposta? Se ce ne fosse una la si conoscerebbe, con... 

Leggi tutto...
 
Deus invictus. Le religioni e la fine del mondo antico
  Lo studio della storia delle religioni rappresenta un ambito specialistico ma, poiché la religione rientra nel novero delle forze che hanno plasmato i grandi orizzonti culturali, è notevolmente importante. Il breve saggio di Franz Altheim, pubblicato per la prima volta nel 1957, si occupa appunto di storia delle religioni, e in particolare di storia delle religioni tardoantiche. L'argomento su cui verte il lavoro del professore tedesco è il culto del dio Sole nel bacino del Mediterraneo attraverso i secoli. Il percorso geografico e storico di questa divinità inizia dal mondo arabo e lentamente influenzerà la religione romana, già di per sé costituita da un'unione di elementi allogeni...
Leggi tutto...
 
Patologia della civiltà moderna

  Alexis Carrel esamina in questo libro il processo morboso della civiltà moderna. Riconosce nello sviluppo disordinato delle scienze sperimentali le manifestazioni patologiche della nostra civiltà. Secondo l’Autore la civiltà industriale e tecnocratica è responsabile degli scompensi e delle alterazioni che turbano l’uomo d’oggi e la società. Essa ha indebolito l’entità umana e ha standardizzato l’uomo nella pretesa di annullare perfino le differenze tra uomo e donna. La brutalità della nostra società soffoca gli individui docili, deboli ma intelligenti e raffinati nello spirito. La condizione umana va reintegrata mediante...

Leggi tutto...
 
Ragazzo. Storia di una vecchiaia

  Una spietata analisi, senza infingimenti, senza autoillusioni, senza autoinganni sulla vecchiaia, al di là delle ipocrisie e della retorica con cui oggi cerchiamo di abbellire e edulcorare quella che chiamiamo eufemisticamente «la terza età» rendendola così, se possibile, ancor più crudele e beffarda. E, insieme, in un gioco di rimbalzi, un appassionato inno alla giovinezza, «quella irripetibile età in cui ci chiamavano ragazzi».

  Animato da ricordi e esperienze personali, nelle quali il lettore non farà fatica a riconoscersi perché Fini riesce a dare ai fatti che rievoca...

Leggi tutto...
 
<< Inizio < Prec. 1821 1822 1823 1824 1825 1826 1827 1828 1829 1830 Succ. > Fine >>

Pagina 1821 di 1851