L’Euro contro l’Europa Stampa E-mail

Roberto de Mattei

L’Euro contro l’Europa
Vent’anni dopo il Trattato di Maastricht (1992-2012)

Edizioni Solfanelli, pagg.72, Euro 7,00

 

demattei_eurocontroleuropa  IL LIBRO – La storia della costruzione europea ha una sua tappa decisiva nel Trattato di Maastricht, che prende il nome dall’accordo stipulato nel dicembre 1991 nel Consiglio Europeo tenutosi nella cittadina olandese di Maastricht e poi solennemente ratificato nel febbraio del 1992.
  Il Trattato di Maastricht creava una nuova entità sopranazionale, l’Unione Europea, avviando la realizzazione di una “moneta unica” e di una Banca Centrale Europea. L’Euro entrò in vigore il 1° gennaio 1999 in 11 dei 15 Paesi dell’Unione Europea, segnando la prima rinuncia alla sovranità delle nazioni europee, destinate ad essere completamente esautorate dal potere di Bruxelles, attraverso una rigida concatenazione di cause e di effetti.
  Il progetto europeista di Maastricht ha avuto, fin dall’inizio, un inflessibile critico nel prof. Roberto de Mattei che, fin dal 1990, ne descriveva i pericoli. A vent’anni di distanza, il suo libro ripercorre criticamente le fasi centrali di un processo che ha avuto la sua ultima espressione nel governo tecnocratico di Mario Monti.

  DAL TESTO – “L’Unione europea, presentata come una necessità economica, è stata … una precisa scelta ideologica. Essa non prevede la nascita di un forte Stato europeo, ma piuttosto di un non-Stato policentrico e caotico, caratterizzato dalla moltiplicazione di centri di decisione con compiti complessi e contrastanti. Ci troviamo di fronte a trasferimenti di potere che avvengono non verso una sola istituzione ma verso una pluralità d’istituzioni internazionali, le cui competenze rimangono volontariamente oscure.
  “Ciò che caratterizza questa situazione è la grande confusione di poteri e la loro conflittualità latente e manifesta: in una parola un’assenza di sovranità tale da esigere il costituirsi di una suprema Autorità mondiale. L’ex presidente della BCE Trichet in un discorso tenuto a New York il 26 aprile 2010, presso il CFR ha esplicitamente evocato la necessità e l’urgenza di un super governo mondiale, che fissi regole economiche e finanziarie per affrontare lugubri scenari di depressione economica.
  “Questa visione viene da lontano e vuole imporre all’umanità una “Repubblica universale” direttamente antitetica alla Civiltà cristiana nella quale si amalgamerebbero tutti i Paesi della terra, attuando così il sogno ugualitario di fondere tutte le razze, tutti i popoli e tutti gli Stati.”

  L’AUTORE – Roberto de Mattei (Roma, 1948) insegna Storia del Cristianesimo e della Chiesa presso l’Università Europea di Roma, dove è coordinatore del corso di laurea in Scienze storiche. Giornalista e scrittore, difende i principi e le istituzioni della Civiltà cristiana su numerose pubblicazioni come “Radici Cristiane”, “Lepanto”, “Corrispondenza romana” e “Nova Historica”. Ha fondato e diretto il Centro Culturale Lepanto (1982-2006) e presiede ora la Fondazione Lepanto. Tra i suoi ultimi libri: Pio IX (Casale Monferrato 2000, tradotto in portoghese e inglese); La sovranità necessaria (Roma 2001, tradotto in francese, spagnolo e portoghese); Guerra santa. Guerra giusta (Casale Monferrato 2002, tradotto in portoghese e inglese); La Biblioteca delle Amicizie (Napoli 2005); De Europa. Tra radici cristiane e sogni postmoderni (Firenze 2006); Finis Vitae, a sua cura (ed. italiana Roma 2006, ed. inglese Roma 2007); La dittatura del relativismo (Chieti 2007, tradotto in croato, polacco e portoghese); La liturgia della Chiesa nell'epoca della secolarizzazione (Chieti 2009); La Turchia in Europa. Beneficio o catastrofe? (Milano 2009); Il Concilio Vaticano II. Una storia mai scritta (Torino 2010); Il mistero del male e i castighi di Dio (Verona 2011); Apologia della Tradizione. Poscritto a “Il Concilio Vaticano II. Una storia mai scritta” (Torino 2011).

  INDICE DELL’OPERA – Presentazione, di Marco Solfanelli – Maastricht: un trattato contro l’Europa. Lettera ai parlamentari europei – L’abdicazione monetaria – L’esproprio della sovranità nazionale – Indice dei nomi – L’Autore