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Le Olimpiadi dei nazisti
large_olimpiadi.jpg  Dopo la conquista del potere nel 1933, Hitler non tardò a intuire che i grandi Giochi Olimpici di Berlino, programmati per il 1936, si sarebbero prestati a una grande operazione di regime. Lo sforzo organizzativo fu rigoroso e scrupoloso. I tecnici del Comitato olimpico tedesco, con la regia di Leni Riefenstahl, prepararono minuziosamente il trasferimento della fiamma olimpica dalla Grecia a Berlino. Il problema non era soltanto logistico. Si voleva gettare un ponte tra la Germania e l’Antica Grecia, dare una base storica e spirituale al neopaganesimo che sarebbe stato da quel momento la vera religione del Reich. Al programma politico e ideologico del...
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Berlino 1989: la caduta del Muro
pleshakov_berlino.jpg  È opinione comune che nell’Europa orientale il comunismo sia crollato come effetto del trionfo della libertà e del libero mercato contro l’oppressione dell’Unione Sovietica, la superpotenza che lo aveva imposto «sotto la minaccia delle armi». In realtà le rivoluzioni a cui abbiamo assistito durante gli anni Ottanta sono più complesse dell’immagine stereotipata del popolo buono che rovescia il regime cattivo. Anche se la violenza fu un fattore determinante nella conquista del potere, è pur vero che nell’Europa orientale, durante le prime elezioni postbelliche, i partiti comunisti filomoscoviti si guadagnarono una forte percentuale del consenso popolare. I regimi che...
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Credere, obbedire, combattere
galli_credere_obbedire.jpg  "Credere, obbedire, combattere" era uno dei precetti più bellicosi del "catechismo" fascista. Imperativo categorico teso ad esprimere un disprezzo assoluto per la democrazia rappresentativa, aveva il pregio (forse involontario) di sbandierare l'asserito carattere totalitario del Regime sorto con la Marcia su Roma. In realtà, a prescindere dagli slogan marziali, il Fascismo italiano fu un fenomeno assai complesso e ambivalente. Nato da una scheggia del movimento socialista e forgiato nel primo dopoguerra, lo Stato mussoliniano tentò l'impossibile - creare un'alternativa al comunismo e alle democrazie liberali - e finì per cadere vittima delle sue...
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Fasciste
vicini_fasciste.jpg  Squadriste, dirigenti di partito, intellettuali e giornaliste, ma anche impiegate, casalinghe, operaie e contadine. L'altra metà del cielo in camicia nera: un fenomeno che ebbe una rilevanza significativa all'interno del regime fascista, ma che pure, curiosamente, è stato fatto oggetto solo di studi sporadici o di taglio severamente accademico. A colmare questa lacuna interviene ora Fasciste, la prima "radiografia" a 360 gradi della componente femminile nel corso del ventennio mussoliniano. Introdotto da un contributo di Ben Pastor (stavolta nella sua veste di docente universitaria e militante femminista, anziché in quella, assai più nota nel...
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