Novità


Testimonianze, imitazioni e frammenti. Testo greco a fronte
  Di Eraclito di Efeso, detto l'Oscuro (VI sec. a.C.) - il più ermetico, il più aristocratico e scontroso tra i filosofi presocratici - non c'è frammento che Hegel e Heidegger, tanto per fare due nomi, non abbiano assimilato nelle loro opere. Se il suo scritto "Sulla Natura" fosse pervenuto per intero, la fama di Eraclito, a detta dei curatori dell'opera, avrebbe potuto oscurare quella di Platone. È stato inoltre il primo pensatore a suddividere la propria opera nelle tre parti filosofiche che poi sarebbero divenute canoniche: fisica, teologia e politica.
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Benedetti italiani
  Torna un classico della produzione malapartiana pubblicato in prima edizione nel 1961. Si tratta di una antologia di brani scritti in periodi diversi, in gran parte inediti o apparsi come "elzeviri" sul "Corriere della Sera". Dopo l'uscita nel 1956 di "Maledetti toscani", Malaparte dedica ai suoi connazionali un libro straordinario, ricco di sfoghi appassionati e di estrose intemperanze, frutto di un lungo tormentato odio-amore per la sua terra, non risparmiando accuse ma al tempo stesso indicando tutti quei caratteri positivi tipici del popolo...
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Il Fascismo in tre capitoli

  Il volume, nelle intenzioni dell'Autore, cerca di contribuire a far comprendere il Fascismo, condensando in un centinaio di pagine le ricerche, le riflessioni e le discussioni contenute in molti volumi.

  Il primo capitolo traccia un profilo storico del Fascismo, mentre nel secondo è esposta una rassegna critica e aggiornata delle interpretazioni del fenomeno fascista elaborate nel corso del Novecento. Lo scopo di queti primi due capitoli è quello di fornire al Lettore non specialista un complesso di informazioni essenziali sulla storia e sulle interpretazioni di un fenomeno storico, che...

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Considerazioni di un impolitico
  Spina romantica nella coscienza di un Mann maturato dai tempi e da Goethe, le Considerazioni di un impolitico rimarranno come l’opera dove egli getta luce sulla parte più torbida e ribollente non solo di se stesso, ma dell’intera sua epoca. E non v’è dubbio che esse rappresentino oggi un memento indispensabile: pochi altri libri sono capaci di restituirci in tutta la loro crudezza gli elementi di cui si componeva il paesaggio europeo allorché venne scosso dal sisma della guerra. Pur nell’ambivalenza del suo rapporto con questo testo, Thomas Mann seppe...
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