|
 L'incontro di due personalità magnetiche, alterate dall'esasperazione agli inizi del secolo violento che insanguinerà il mondo. Prende l'avvio una sfida annientativa che non lascerà prigionieri. La Dalser e Benitino, il figlioletto avuto da Benito Mussolini, vengono scaraventati in giro per l'Italia, inseguiti dalle ingiunzioni dei prefetti, e conoscono gli stenti e la miseria, ma non basta. Non importa che abbiano delle buone ragioni, chi è scomodo deve sparire, recita la logica spietata e violenta della dittatura. Rinchiusa con l'arbitrio nel circuito...
|
Leggi tutto...
|
«Sono il leader dei leader arabi, il re dei re dell’Africa e l’imam dei musulmani»:Muammar al-Gheddafi, da quarantuno anni alla guida della Libia, è vivo, lucido, nel pieno delle sue energie, deciso a mantenere il potere con ogni mezzo. È anche fresco di recenti successi. È stato cancellato dalla blacklist americana dei ‘paesi canaglia’ e reintegrato a pieno titolo nella comunità internazionale. Resta l’ultimo suo grande sogno di costruire un’Africa unita, che stenta però a decollare. Angelo Del Boca, il più noto storico del colonialismo italiano...
|
Leggi tutto...
|
Vita da guerra è scritto da un cronista con lo stile dei primi anni Quaranta, quando le notizie erano riportate in poche righe senza una sola parola più del necessario e senza commenti; a volte facendo intuire cosa poteva nascondersi dietro la notizia. Così se era vietato riportare i casi di suicidio si riferiva di improvvisi giramenti di testa proprio quando le vittime erano affacciate alla finestra o di colpi di pistola partiti inavvertitamente che laceravano cuore o cervello. Nel volume sono riportati anche numerosi episodi della...
|
Leggi tutto...
|
 Zara e H&M sono ormai fenomeni di successo, studiati e imitati. Ma c'è un altro gigante dell'abbigliamento low cost che ha conquistato i mercati europei (e non solo) con un modello che sorprende ancora di più, perché non ha brand, non ha negozi, non investe in marketing né in comunicazione, ma fa leva soltanto sul passaparola e sull'etichetta made in Italy. Quel "gigante" produttivo-distributivo è il distretto cinese degli abiti di Prato, l'unico in Italia che nei due anni più terribili per l'economia mondiale ha continuato a galoppare...
|
Leggi tutto...
|
|
|
<< Inizio < Prec. 1551 1552 1553 1554 1555 1556 1557 1558 1559 1560 Succ. > Fine >>
|
Pagina 1560 di 1872 |