Novità


Noi non sappiamo odiare
osti_guerrazzi_noi_non_sappiamo  Tra il maggio e il luglio del 1943 alcuni alti ufficiali delle Forze armate italiane furono catturati dagli inglesi e portati in un campo di concentramento nei pressi di Londra. In questo campo (in realtà una villa piuttosto lussuosa), i servizi segreti di Sua Maestà piazzarono dei microfoni, per registrare segretamente le conversazioni degli ufficiali prigionieri. Lo scopo era quello di capire l’affidabilità politica dei prigionieri stessi, tra i quali vi era il maresciallo Giovanni Messe, che nel novembre 1943 torneranno in Italia per assumere il comando delle forze armate italiane cobelligeranti...
Leggi tutto...
 
La Mezzaluna sul filo
costanza_mezzaluna  La Mezzaluna sul filo. La riforma ottomana di Mahmûd II (1808-1839) affronta, a partire da un dato momento storico, i vari aspetti che costituiscono la l’identità politica, sociale, religiosa ed artistica dell’Impero che, dalle sponde adriatiche dei Balcani al Vicino Oriente e al Nord Africa, ha per secoli fronteggiato l’Europa. Il periodo (all’incirca la prima metà del XIX secolo), carico di eventi di grosso significato per l’intera vicenda di quella civiltà, rappresenta un momento cruciale per la storia del Vicino Oriente e segna il momento della transizione da un passato legato...
Leggi tutto...
 
I miei Papi
bonicelli_papi  “Adesso che sto tirando i remi in barca, non posso non riconoscere nella linea della buona Provvidenza, un tratto speciale della predilezione del Signore almeno in un particolare. Nessun cristiano, nessun prete e tanto meno nessun vescovo, può sottrarsi ad uno stretto legame di fede e di amore con il Papa, chiunque esso sia. A questo ci porta la semplice educazione cristiana. Molto più la solida tradizione bergamasca. Il Signore però ha voluto che non mi limitassi a sillabare quanto il catechismo insegna, ma potessi riempire la mia vita con l'esperienza, unica, della conoscenza personale e...
Leggi tutto...
 
Manifesti. Pubblicità e vita italiana 1895-1945
villari_manifesti  La rassicurante possibilità di godere di un facile riscaldamento domestico e l'"elettrizzante" diffusione della luce elettrica. La dilagante passione per i nuovi mezzi di trasporto della modernità - macchine, motociclette, motoscafi - presto trasformatasi in ebbrezza della velocità. Il lavoro rurale e quello delle fabbriche. La vanità delle donne della media e alta società addirittura superata da un sorprendente narcisismo maschile. I passatempi: teatri, luna park, gioco, balli, corse di cavalli, sport. E poi, negli anni del fascismo, un razzismo appena velato di bonario paternalismo, il linguaggio... 
Leggi tutto...
 
<< Inizio < Prec. 1531 1532 1533 1534 1535 1536 1537 1538 1539 1540 Succ. > Fine >>

Pagina 1531 di 1872