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 La situazione balcanica, al centro dell'attenzione internazionale negli ultimi anni per i cruenti conflitti che l'hanno caratterizzata, deve essere considerata in maniera complessa: in un'area in cui da secoli si incrociano popolazioni di etnia, cultura e religione diverse, si sono venuti a creare rapporti di potere instabili a livello locale, sui quali si inseriscono gli interessi delle più grandi potenze a livello mondiale. Qual è stato il ruolo dell'ONU nella gestione del conflitto balcanico? C'è una speranza di risoluzione definitiva dei problemi di questa terra dilaniata tra conflittualità e...
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 Il labirinto di Putin inizia e finisce con l'omicidio del dissidente russo Alexander Litvinenko nel novembre 2006. Il giornalista Steve LeVine ci riporta al 1999, quando ci furono una serie di bizzarre morti di giornalisti, dissidenti e altri, ciascuna più incredibile dell'altra. Un assassinio in un ascensore. Un massacro in un musical. Una sparatoria per strada. Queste strane morti diventano una lente attraverso la quale iniziamo a vedere il prendere forma una nuova Russia. Il presidente Dmitri Medvedev e il primo ministro Vladimir Putin, vero depositario del potere nel Paese, con molta...
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 La disfatta sovietica di fronte all'avanzata tedesca nell'estate del 1941 è solitamente fatta risalire alla disaffezione dei cittadini sovietici nei confronti di Stalin, del cui regime terroristico erano stati le vittime negli anni Trenta. Similmente, i nazisti non avrebbero faticato a trovare collaboratori in Ucraina, che era stata oggetto di una pesante politica di russificazione. Anche a causa dell'alleanza fra l'Organizzazione dei Nazionalisti Ucraini con i nazisti, lo stereotipo dell'ucraino "volenteroso carnefice di Hitler" ha goduto di grande fortuna. Questo volume analizza...
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 Gli Italiani residenti all'estero furono per il Regime fascista un importante strumento di politica estera. Gli obiettivi di Mussolini nel mondo furono diversi e il Duce ritenne di dover adottare una strategia flessibile a seconda dei Paesi e delle comunità italiane nei confronti delle quali ci si rivolgeva. Mussolini sottopose tali comunità a una massiccia propaganda, enfatizzando l'importanza dell'italianità nei contesti esteri, sottolineando come l'immigrato dovesse divenire un sorta di «italiano nuovo» forgiato dai valori fascisti. Molti immigrati espressero consenso nei confronti del Regime...
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